Il Governo nazionale stanzia 370 milioni di euro per i migranti

70 SONO DESTINATI AI MINORI NON ACCOMPAGNATI. L’ACCORDO PREVEDE LO SMISTAMENTO ENTRO 48 ORE DEI PROFUGHI IN CENTRI REGIONALI PER L’IDENTIFICAZIONE, L’ALLOCAZIONE E L’INTEGRAZIONE NEI COMUNI CON METODO SPRAR

Un piano per la gestione dei profughi. Raggiunta l’intesa sulle politiche di accoglienza in Conferenza unificata tra il Governo nazionale, le Regioni, i Comuni e le Province. Lo stanziamento ammonta a 370 milioni per il 2014, di cui 70 milioni per i minori non accompagnati, che saranno gestiti con il Sistema per i richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) e non più in maniera separata.

A comunicalo la senatrice Pamela Orrù del PD, protagonista, nelle scorse settimane, di un’interrogazione urgente presentata al ministro dell’Interno sulle Commissioni territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato sul loro ampliamento, in modo da ridurre i tempi di attesa per i richiedenti asilo politico e sulla continuità del finanziamento di un fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati in modo da non gravare sui bilanci dei Comuni.

“Questo accordo – commenta la senatrice Orrù – rappresenta un importante passo in avanti. Il Governo nazionale, dando seguito ad una precisa volontà politica, punta a dare organicità e risorse per la gestione dell’emergenza profughi”.

“Un ruolo sicuramente rilevante ha avuto l’ANCI – riferisce l’esponente politico trapanese del PD – che ha portato avanti le istanze degli enti locali”.

“Con questo piano – conclude la Orrù – il Governo ha dato risposte anche per quel che riguarda i fondi da destinare ai minori non accompagnati”.

Il problema è particolarmente sentito in Sicilia dove il costo dei circa 350 centri che ospitano i minori non accompagnati arrivati con i barconi era stato ‘scaricato’ sui Comuni. Solo che i Comuni dell’Isola non hanno soldi. E, in ogni caso, il problema dei migranti che sbarcano in Sicilia deve essere affrontato dallo Stato e dall’Unione europea.

Secondo quanto contenuto nell’accordo, le somme messe a disposizione dal Governo nazionale permetteranno ai Comuni di recuperare i fondi finora impiegati. Il Piano prevede la raccolta in mare degli immigrati da parte dello Stato, lo smistamento entro 48 ore in centri regionali per l’identificazione; l’allocazione e l’integrazione nei Comuni con metodo Sprar. Questo sistema consente l’accoglienza a venti mila persone e potrà essere ulteriormente esteso a trentacinque mila, anche se serviranno più risorse.

Giuseppe Messina

Recent Posts

Lampedusa, dieci persone picchiano tre bersaglieri dell’esercito

Accerchiati e aggrediti da una decina di persone. Ieri sera a Lampedusa tre bersaglieri dell'esercito…

6 ore ago

A Palermo un incendio partito da uno scooter ha danneggiato tre auto e un negozio

La notte scorsa a Palermo un incendio partito da uno scooter ha danneggiato tre auto…

7 ore ago

Palermo, cade in un dirupo dopo un incidente in scooter: 19enne in prognosi riservata

È caduto in un dirupo dopo un incidente in scooter. La notte scorsa un ragazzo…

8 ore ago

Aci Castello: ruba all’ex un Rolex e un bracciale con diamanti e rubini, poi gli chiede soldi in cambio

Avrebbe rubato oggetti di grande valore e poi avrebbe chiesto dei soldi in cambio. Ad…

14 ore ago

La settimana nera dei pedoni in Sicilia, tre morti e un ferito grave. In Italia da inizio anno 340 vittime

Una stragismo silenzioso che, in maniera inesorabile, continua a mietere vittime. È quello dei pedoni…

20 ore ago

Lampedusa, l’inchiesta sull’aeroporto. Notificati 12 avvisi di conclusione indagini

Un avviso di conclusione indagini, per tentata concussione, è stato emesso dalla procura di Agrigento…

1 giorno ago