Il 4 novembre e il sacrificio dei siciliani

GLI INDIPENDENTISTI RICORDANO CON RISPETTO E CON ORGOGLIO I 50.000 SOLDATI DELLA NOSTRA ISOLA MORTI DURANTE LA GUERRA 1915-1918. OCCORRE UN’INCHIESTA STORICO-RICOGNITIVA. L’FNS RENDE, ALTRESI’, ONORE A TUTTI I CADUTI DI TUTTE LE GUERRE. ED ESPRIME SOLIDARIETA’ AI MILITARI DELLA NOSTRA REGIONE IMPEGNATI NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI DI PACE

da Giuseppe Scianò
leader del Fronte nazionale siciliano
riceviamo e volentieri pubblichiamo

In occasione della Giornata dedicata alle Forze Armate, alla proclamazione del Regno d’Italia, ed anche ad altre ricorrenze come l’anniversario della FINE VITTORIOSA (per L’Italia e soprattutto per i suoi Alleati) della Prima Guerra mondiale, gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu ricordano le enormi perdite di vite umane, le sofferenze, la fame, il dissanguamento economico, i disagi di ogni tipo, che il Popolo Siciliano dovette affrontare negli anni della Prima Guerra Mondiale ed in quelli del Dopoguerra. Ed anche della Seconda Guerra Mondiale. E nelle battaglie più significative delle tante Guerre d’Africa.

L’FNS offre idealmente un fiore a tutti i Caduti (sotto qualsiasi bandiera questi avessero combattuto). “BRUCIA”, tuttavia, e non poco, il dato di fatto che la Sicilia abbia avuto, nella Prima Guerra Mondiale, ben 50.000 caduti! Facendo registrare alla Sicilia il tragico PRIMATO del maggior numero di VITTIME MLITARI rispetto al numero dei Caduti di ogni altra Regione d’Italia. Nonostante la Sicilia fosse la “Regione” più lontana dal “FRONTE” …..

Su quest’ultimo fatto, l’FNS continua a chiedere inchieste ed accertamenti per scoprire, finalmente, la verità sulle responsabilità personali e politiche, nonchè su tutte le motivazioni e le cause che determinarono quell’alto numero di vittime.

L’FNS ribadisce che quei Caduti avevano compiuto, tutti, il loro dovere, dimostrando grandi capacità, coraggio e spirito di sacrifici.

L’FNS ritiene doveroso puntualizzare che è particolarmente ORGOGLIOSO dei tanti giovani Siciliani che prestano oggi servizio militare, nelle missioni all’Estero. A Loro indirizza sentimenti di grande solidarietà. Ed esprime sincera gratitudine.

I nostri soldati “portano”, infatti, nel loro animo e nel comportamento di ogni giorno, un forte senso del dovere ed i valori della legalità, della solidarietà e della collaborazione fra i Popoli; nonché il desiderio di fermare le violenze ed i genocidi. E lavorano per fare trionfare il principio della Pace fra i Popoli.

Ci permettiamo di evidenziare che si tratta di valori e di sentimenti che caratterizzano, meglio e più di qualsiasi altro riferimento, la IDENTITA’ NAZIONALE DEL POPOLO SICILIANO.

 

 

Redazione

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