Ibla buskers… si riparte!

Ecco, sono Arrivati!

L’invasione è ormai completa: le strade e le “viuzze” di Ibla si tingono di colore ed allegria; canti e musiche allietano le nostre orecchie. È dal 15 ottobre del 2007 che si aspettava questo momento e finalmente “Ibla buskers”, la festa degli artisti di strada, è arrivata! Gli anziani del luogo hanno paura che porteranno scompiglio, ma i ragazzi sono eccitati al pensiero di poter vivere cinque giorni “pazzi”.

Gli anni passati si era parlato di abolire la manifestazione, ma fortunatamente non è successo. La festa più stramba, chiassosa e sfacciata dell’anno è approdata per la 14° volta a Ragusa Ibla. Dall’8 al 12 ottobre, gli artisti di strada, i veri protagonisti dell’evento, si esibiranno in tutte le piazze e le strade della cittadina barocca, per intrattenere i passanti con giochi di prestigio, cabaret, acrobazie e numeri da capogiro!

La regola fondamentale? Senza alcun dubbio è “l’arte di strada”, riuscire a mettere su uno spettacolo che piaccia allo spettatore, sempre più esigente e attento, magari coinvolgendolo in scenette e gag.

L’appuntamento, che ormai caratterizza l’autunno siciliano, si ripresenta pieno di novità. Decine sono gli artisti accreditati a questa nuova edizione. Alcuni provengono dalla Spagna, altri dal Lussemburgo, altri ancora dalla Germania e dal resto del mondo”. Sono tutti pronti a dar prova delle loro abilità, portando in piazza la loro passione e la loro “filosofia di vita”.

La “festa meticcia”, così l’hanno definita più volte, è presente non solo nei cuori dei ragusani, ma di tutti i siciliani, che partecipano sempre più numerosi all’evento.

Insomma, Ibla buskers è un’occasione per ritornare di nuovo bambini, per riscoprire lo stupore perduto tra “carte e scartoffie” a lavoro e, perché no, farsi ammaliare dal fascino degli “artisti girovaghi” che hanno scelto di essere degli spiriti liberi. Acrobati, clown, equilibristi, giocolieri, orchestre strampalate ci terranno compagnia in queste serate autunnali.

Finito lo spettacolo, raccolto il cappello da terra, si ritorna tutti a casa? Ma no, gli artisti si possono trovare sempre in giro, sempre sorridenti e disponibili a farci entrare in un mondo a noi sconosciuto.