Iacolino: “Comunicare in Europa senza frontiere, taglio alle tariffe roaming per consumatori e imprese”

Lo scorso 3 aprile il Parlamento Europeo ha adottato in plenaria a Bruxelles il regolamento sul mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche, con il quale l’UE intende ridurre le tariffe per la telefonia imposte ai consumatori e gli oneri burocratici per le imprese, dando così reale stimolo all’economia.

“Cade un’altra frontiera in Europa, quella del roaming, e si rafforza il mercato unico europeo”, afferma l’Onorevole Salvatore Iacolino, parlamentare europeo uscente e ricandidato nelle liste di Forza Italia. “Infatti, il Parlamento ha proposto l’abolizione delle spese di roaming già entro fine 2015 e ha espresso l’esigenza di garantire la neutralità della rete, favorendo in questo modo nuovi investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore delle telecomunicazioni”.

“Alla libertà di scelta del fornitore da parte degli utenti e al taglio delle tariffe roaming – sottolinea l’europarlamentare – si aggiungerà l’accesso alla rete completo e aperto attraverso la rimozione di ostacoli e restrizioni ai contenuti di Internet, indipendentemente dal costo dell’abbonamento e dalla velocità di connessione.”

“Il completamento del mercato unico digitale rappresenta una priorità per l’UE: si prevede, infatti, che solo in Europa nei prossimi dieci anni il settore delle telecomunicazioni potrebbe creare 5 milioni di nuovi posti di lavoro”, aggiunge l’On. Iacolino.

“In una tale prospettiva di sviluppo del mercato digitale – precisa l’europarlamentare – sarà ampliato anche il ventaglio di diritti per i consumatori in materia di contratti e servizi offerti, ispirati a semplificazione e flessibilità.”

“Nel contempo – dice sempre Iacolino – abbiamo assicurato un ambiente più favorevole agli investimenti, attraverso l’armonizzazione e la stabilità dei costi. La pressione concorrenziale e l’assenza di discriminazione determineranno altresì una crescita di competitività per le nostre PMI. Parimenti, auspichiamo che i consumatori possano trarre beneficio dal più ampio accesso alla banda larga, e, in particolare, i giovani sfruttino pienamente le opportunità offerte da Internet per la propria crescita professionale”.

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