Lattesa è grande. Lo aspettano con ansia tutti i protagonisti del Movimento dei Forconi. Ma anche i politici siciliani. Tutti in attesa che, su facebook – non si sa su quale pagina – compaia il video o laudio dellincontro andato in scena ieri nella Sala Rossa di Palazzo Reale, la sede del parlamento siciliano. Lincontro, ovviamente, tra una delegazione dei Forconi e alcuni esponenti del governo della Regione – con in testa il presidente, Raffaele Lombardo – e con alcuni parlamentari di Sala dErcole.
Non si sa – lo ribadiamo – se si tratterà di un video girato con il cellulare, o di un audio. Ma sarà interessante ascoltare le parole volate ieri nel corso dellincontro. Finito – questa è cronaca – tra le polemiche. Con il presidente della Regione che ha accusato i rappresentanti del Movimento dei Forconi di fare politica. E con uno dei leader del Movimento, Mariano Ferro, che avrebbe replicato per le rime: Certo che facciamo politica. E perché saremmo qui, allora? Per parlare di calcio? Noi vogliamo sapere dalla politica siciliana che cosa intende fare par dare risposte alle nostre richieste.
Lombardo e i Forconi si sono lasciati in mala maniera. Anche se il presidente dellArs, Francesco Cascio, ha provato a tenere aperto un canale trapolitica siciliana e l Movimento.
La parte più divertente, però, dovrebbe riguardare – così riferisce radio tam tam – il dialogo tra alcuni esponenti dei Forconi e il capogruppo del Pd allArs, Antonello Cracolici. Abituato a comandare – al Pd regionale ha impedito la celebrazione del referendum sul governo Lombardo, a Palermo ha deciso, contro il segretario nazionale, Bersani, di non votare Rita Borsellino alle primarie – Cracolici si è presentato in Sala Rossa recitando la parte du masculu del governo.
Si racconta – ma sarà il video o laudio a certificarlo – che uno dei Forconi, indispettito dal solito tono di Cracolici, avrebbe replicato per le rime: Ma le, onorevole Cracolici, perché parla a nome del governo? Nel 2008, lei e il suo partito, non avete forse perso le elezioni?.
Non sappiamo se chi ha pronunciato queste parole lo ha fatto per dare del trasformista a Cracolici e al Pd siciliano: O se lo ha fatto senza sapere che Lombardo, Cracolici e il Pd siciliano galleggiano nel trasformismo politico. Fatto sta che glielha detto. Il Forcone ha colpito duro. E il capogruppo del Pd, a quanto pare, non lha presa bene.
Per i ‘Forconi’ i finale di ieri ha anche risvolti positivi. Una risposta indiretta a chi metteva in giro le voci che Mariano Ferro e compagni erano “d’accordo con il governo Lombardo”. L’esito dell’incontro di ieri smentisce questa tesi. Ne dovranno prendere atto Giuseppe Richichi, leader degli autotrasportatori siciliani, e Martino Morsello, critico verso Ferro e compagni. Insomma: se c’è qualcuno d’accordo con Lombardo, ebbene, quello non è certo Mariano Ferro.
E Cracolici? Il rubicondo capogruppo del Pd all’Ars, per ora, non è molto fortunato. Le primarie del centrosinitra di Palermo – che pensava di avere vinto insieme con il suo fido Giuseppe Lumia e con Lombardo — sono finite a schifiu (male per i non cultori della lingua siciliana). Il bilancio della Regione siciliana va a rotoli. La scorsa settimana ha minacciato il capogruppo di Italia dei valori al consiglio comunale di Palermo, Aurelio Scavoe e, a poco, si beccava pure una denuncia. Ieri, la forconata sul neo-trasformismo politico del Pd siciliano. Povero Antonello…
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