I due giovani annegati a Tre Fontane sono un manager inglese di 35 anni e la sua fidanzata di 25

SAREBBERO STATI COLPITI DA UNA CONGESTIONE, COME INFORMA CASTELVETRANO NEWS.IT

La notizia l’abbiamo letta su Castelvetrano news.it: i due giovani turisti – un uomo e una donna – trovati morti nelle scorse ore lungo la spiaggia di Tre Fontane, il bellissimo tratto di costa della provincia di Trapani che si snoda tra Capo Granitola e Selinunte, zona che fa capo al Comune di Campobello di Mazara – sarebbe stati uccisi da una congestione post-polmonare.

L’uomo e la donna sarebbero stati colpiti da un collasso, con svenimento e conseguente perdita di coscienza. Questo avrebbe causato il loro annegamento.

A morire per congestione sono stati un manager inglese di 35 anni e la sua compagna, cittadina romena di 25 anni. I due sarebbero stati colpiti dalla congestione mentre si trovavano in mare.

“Trapelano così le prime indiscrezioni, sull’esito di un primo esame cadaverico – leggiamo su Castelvetrano news.it – effettuato dal medico legale dottor Antonino Margiotta. Gli esami, da parte del consulente medico, avrebbero accertato che si è trattato di annegamento”.

Per oggi sono previsti nuovi esami. “Se venisse confermato che la morte dei due bagnanti è stata causato da annegamento – leggiamo ancora su Castelvetrano news.it – potrebbe non essere necessario effettuare gli esami autoptici sui corpi degli sfortunati bagnanti”.

Le indagini sono state effettuate dai Carabinieri della locale stazione dirette dal Comandante, Maresciallo Vincenzo Bonura, sotto la supervisione del Comandante della Compagnia di Mazara del Vallo, Capitano Fabio Manzo.

Sarebbe stata individuata l’abitazione dei due sfortunati giovani turisti. E’ la casa di villeggiatura dove il manager e la sua compagna stavano trascorrendo un periodo di vacanza.

Foto di prima pagina tratta da ilmessaggero.it