Commenti razzisti del dirigente Polfer Catania Sel: «Intervengano Alfano e il capo della polizia»

«Abbiamo chiesto ufficialmente al ministro dell’Interno e al capo della polizia di intervenire per non permettere a questa persona di continuare a ricoprire un ruolo così delicato». Erasmo Palazzotto, deputato palermitano di Sinistra ecologia e libertà, interviene sulla vicenda denunciata da MeridioNews che vede coinvolto il dirigente della polizia ferroviaria di Catania. «Ah, mi manca Hitler». «Bruciarli vivi o rimpatriarli». «Buttateli a mare». «Impalata ed espulsa». Sono alcuni dei commenti che Gioacchino Lunetto, anche ex consigliere comunale di Aci Sant’Antonio, ha postato su Facebook a proposito del tema immigrazione. 

«Sono rimasto scandalizzato dalle parole di un dirigente della pubblica sicurezza – attacca Palazzotto – chi deve gestire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini non può permettersi esternazioni e pensieri simili. Il problema è che nessuno in tutto questo tempo in cui ha diffuso messaggi di odio e razzismo si sia accorto di niente dentro la polizia». 

Sel ha chiesto al ministro Angelino Alfano e al capo della polizia Alessandro Pansa di prendere una posizione netta. «La stazione di Catania è un luogo attraversato da centinaia di migranti – continua il deputato nazionale – un responsabile che pensa che siano persone che vadano bruciate vive è incompatibile con un Paese civile e con i principi della costituzione su cui ha giurato». Al ministero verrà mandata una nota ufficiale, «perché troppo spesso ha fatto finta di non sapere, ma – conclude – se non ci sarà una risposta ho già disposto un’interrogazione parlamentare. Alfano dovrà rispondere in Aula». La notizia è stata ripresa da alcune testate nazionali. 

Anche Giuseppe Berretta, deputato catanese del Pd, annuncia «un’interrogazione parlamentare al Ministero dell’Interno. I numerosi post e i commenti pubblicati dal dirigente della Polfer catanese tramite il suo profilo Facebook sono agghiaccianti – commenta il parlamentare nazionale – È inaccettabile che chiunque si lasci andare a simili esternazioni razziste, men che meno un funzionario di polizia».