Hinterland, tentati furti in diverse cittadine In due occasioni agiscono armati di mazza

Balordi in azione a Santa Maria di Licodia dove mercoledì, poco dopo le 18.30, ignoti hanno preso a colpi di mazza la vetrata della gioielleria Corsaro di via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico e in un orario di punta vista la presenza a quell’ora di centinaia di passanti. Ad agire due persone a bordo di uno scooter con volto coperto da casca integrale e armati di una mazza. I malviventi, giunti in prossimità del negozio a bordo delle due ruote e noncuranti del proprietario all’interno del negozio, hanno preso a mazzate la vetrina espositiva nel tentativo di portare via dei preziosi. Immediato si è attivato il sistema d’allarme: in pochi minuti sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri del locale comando stazione ma i malviventi hanno tagliato la corda prima dell’arrivo dei militari dell’Arma. I ladri non hanno comunque portato via nulla in quanto la vetrata non è collassata sotto i colpi della mazza. 

Al vaglio degli inquirenti le immagini dei sistema di video sorveglianza piazzati nella zona. Le riprese avrebbero fornito elementi utili per identificare gli autori del tentato furto. I due potrebbero essere dei ladri in trasferta provenienti da un paese limitrofo a quello licodiese. E i due soggetti potrebbero essere gli stessi autori del tentato furto messo a segno nella tarda mattinata di ieri a Paternò, ai danni del negozio Oro cash international, ubicato in via Vittorio Emanuele, in pieno centro storico cittadino. Si tratta dello stesso compro oro che in meno di 18 mesi ha subito quattro furti tra messi a segno e tentati, tutti eseguiti con la stessa modalità.

Ad agire a Paternò due individui col volto travisato da casco integrale. Il passeggero dello scooter, una volta che il mezzo si è appostato dinanzi al negozio, ha iniziato a colpire con una mazza la vetrata dell’esercizio commerciale con l’obiettivo di prendere l’oro esposto in vetrina. Tuttavia il vetro ha resistito, obbligando i due ladri a fuggire. Anche in questo caso indagano i carabinieri della compagnia di Paternò. Sempre nella città paternese ancora un furto ai danni di un esercizio commerciale del centro storico. A mettere a segno il colpo sempre la banda composta da due banditi che comunque non avrebbe nulla a che spartire con gli autori del tentato furto a colpi di mazza. Ad essere preso di mira stavolta il bar La bomba di via Emanuele Bellia. I ladri dopo aver scardinato la saracinesca e il portone d’ingresso, hanno razziato il bar portando via solo poche decine di euro.