TRA I NUOVI ASSESSORI C’E’ EMILIO ARCURI. GLI ALTRI ASSESSORI SONO GIOVANNA MARANO, STORICA DIRIGENTE DELLA CGIL SICILIANA. POI GIUSEPPE GINI E FRANCESCO MARIA RAIMONDO
La notizia è nell’aria da almeno due mesi. Ed è stata rinviata perché il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha avuto altri problemi. Ma adesso il primo cittadino dovrebbe dare il via al rimpasto della Giunta comunale.
La notizia certa è che Emilio Arcuri, che ha già rassegnato le dimissioni dalla presidenza di Amg Energia, entrerà in Giunta. Avrà un assessorato di peso (con molta probabilità andrà ad occuparsi anche del Centro storico) e andrà a fare il vice Sindaco.
Arcuri, medico, un passato nella sinistra che un tempo si definiva extra parlamentare, è, da sempre, vicino a Orlando. E’ stato accanto a lui nella seconda metà degli anni ’80 quando vedeva la luce a ‘Primavera di Palermo’. E’ stato vice Sindaco di Palermo, sempre di Orlando, dal 1993 al 2000. E oggi torna in Giunta.
Grande persona per bene, ha però un carattere piuttosto spigoloso.
In uscita sarebbero gli assessori Giuseppe Barbera, Marco Di Marco, Agata Bazzi e Tullio Giuffrè. Di fatto, escono gli assessori di maggior peso. Segno che dietro questo rimpasto ci potrebbe essere un accordo politico tra Orlando e alcuni settori del PD (con molta probabilità con l’area che fa capo a Giuseppe Lupo, che il Sindaco di Palermo ha appoggiato nella corsa alla segreteria regionale del Partito Democratico siciliano).
Tra i possibili assessori si fanno i nomi di Giovanna Marano, storica dirigente della Cgil siciliana, ed Ettore Artioli, già vicino ad Orlando negli anni ’90, quando ha guidato l’Amia, l’Azienda oggi fallita e sostituita dalla Rap.
Non si escludono altri nomi.
Aggiornamento:
Giovanna Marano, neo assessore, si occuperà di sviluppo economico e società partecipate.
Emilio Arcuri avrà la delega ai lavori pubblici e farà il vice Sindaco.
Il terzo assessore è Giuseppe Gini, già ai vertici delle Sovrintendenze. Si occuperà di urbanistica, mari e coste.
Il quarto assessore è Francesco Maria Raimondo, docente universitario di Botanica e direttore dell’Orto botanico di Palermo. Si occuperà di verde e ambiente.
“Esprimiamo un giudizio positivo sull’esito del rimpasto della Giunta comunale di Palermo. Riteniamo che la nuova composizione dell’esecutivo cittadino esprima grandi potenzialità ed una forte attenzione ai temi sociali ed al lavoro “.
Lo afferma Franco Ingrillì, segretario provinciale di Rifondazione comunista.
“Riconosciamo che il lavoro fin qui svolto dall’Amministrazione comunale abbia permesso di evitare il default finanziario della nostra città. Adesso, grazie anche al potenziamento della Giunta, pensiamo che sia necessario proseguire il percorso di cambiamento di Palermo, ponendo particolare attenzione alle emergenze sociali, in particolare al problema della casa ed al rilancio del nostro sistema produttivo”.
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