DIFFORMITA’ CON LA DELIBERA DI GIUNTA CHE HA AFFIDATO L’INIZIATIVA AL CIAPI DI PRIOLO. COL FIATO SOSPESO OLTRE 2000 LAVORATORI
Resta ai nastri di partenza il progetto Prometeo. La Ragioneria centrale presso l’assessorato alla Formazione professionale non ha ancora registrato il provvedimento che sblocca il progetto. Pare che vi siano delle difformità con la delibera di Giunta che ha affidato in ‘house providing’ l’iniziativa al Ciapi di Priolo.
Ricordiamo che si tratta di 35 milioni di euro affidati all’ente di formazione siracusano, di proprietà della Regione siciliana, per occupare mille e 415 lavoratori, reclutati tra i licenziati ed i sospesi. Ed invece tutto resta fermo al palo.
La dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale del dipartimento Formazione professionale, sta cercando di risolvere la criticità emersa, l’ennesima. Il tempo intanto scorre inesorabile e i lavoratori attendono.
Così come aspettano gli altri circa 600 operatori che dovrebbero essere ricollocati, sempre nel progetto Prometeo, in una seconda fase con l’aggiunzione di altri 13 milioni di euro. Ammesso che tutto vada liscio. E visti i chiari di luna c’è poco da stare allegri…
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