STASERA ALLE 21,30 PUBBLICHEREMO LAPPROFONDIMENTO DI GIUSEPPE MESSINA
Il Governo regionale di Rosario Crocetta (e di Giuseppe Lumia) mette fuori gioco lo Ial Sicilia, forse il più grande ente di formazione professionale dellIsola.
La motivazione ufficiale è che i vertici dellente, interpellati dal Governo sullutilizzo di 22 milioni di euro, non avrebbero fornito sufficienti spiegazioni. Si tratterebbe di soldi che avrebbero dovuti essere utilizzati dallo Ial per pagare gli stipendi al personale e che, invece, sarebbero stati utilizzati per altre finalità.
Noi, in attesa che sulla vicenda intervenga, tra qualche ora, il nostro Giuseppe Messina, manteniamo le nostre riserve. Ci troviamo, infatti, davanti ad enti formativi che, non sempre, hanno onorato i debito con i lavoratori.
Ma ci troviamo, anche, davanti a un Governo regionale che ha più volte assunto impegni – con tanto di firme di accordi – con sindacati ed enti, senza mai rispettarli.
Di conseguenza, abbiamo tanti motivi per non credere a tutto quello che dice questo Governo regionale. Mentre non troviamo un solo motivo per prendere in seria considerazione ciò che viene fuori dal sacco di un esecutivo regionale screditato.
Ovviamente, quando parliamo di Governo ci riferiamo alla parte politica del Governo: presidente della Regione e assessori regionali. Tenendo fuori da questo marasma i dipendenti regionali – a cominciare dai dirigenti generali, dai dirigenti ordinari , dai funzionati, dagli impiegati – che, in molti casi, prendono ordini da questo Governo confusionario.
Detto questo, come spiegherà meglio di noi il nostro Giuseppe Messina, tutti i corsi e il personale dello Ial transiteranno al Ciapi. La stessa cosa avverrà per Aram, Lumen, Ancol, enti formativi coinvolti nello scandalo di Messina.
Stasera lapprofondimento.
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