Fake credits, vertice di Sigi sul futuro della trattativa «I soci disponibili a un nuovo sforzo per il Catania»

Nella tormentata storia della vendita del Calcio Catania è fissato per lunedì l’ennesimo appuntamento decisivo. Il giorno è quello indicato da Fabio Pagliara per la nuova assemblea dei soci di Sigi, acronimo di Sport Investment Group Italia, ossia la società per azioni creata appositamente per tentare l’acquisto del club calcistico etneo. Oggi Sigi è stata indirettamente travolta dall’inchiesta Fake credits della guardia di finanza. La stessa che ha scoperchiato una presunta associazione a delinquere specializzata in reati tributari. Tra le persone coinvolte, il nome di punta è quello del commercialista Antonio Paladino – finito in carcere – che di Sigi è consulente mentre del comitato promotore all’acquisto era vicepresidente, e nel cui studio era stata indicata la sede sociale; Giuseppina Licciardello, commercialista, presidente del collegio sindacale di Sigi e sottoposta alla misura degli arresti domiciliari; e infine Renato Balsamo, presidente del consiglio d’amministrazione e rappresentante di Sigi.

A distanza di qualche ora dalla conferenza stampa di procura e guardia di finanza, i soci di Sigi si sono dati appuntamento nello studio dell’avvocato Giovanni Ferraù per concordare le strategie future. «Lunedì indicheremo la nuova governance sostituendo gli importi previsti», sottolinea il presidente di Sigi Fabio Pagliara ai giornalisti dopo un’attesa di quattro ore. «Noi ringraziamo la procura perché arriva prima. Questa storia non può non avere incidenze, anche positive perché faremo vedere la possibilità di ripartire in modo ancora più serio, sotto questo aspetto nessun tipo di problema». 

Al momento, i soci di Sigi hanno deciso di rimanere al loro posto. «Inutile negare che alcuni dei capitali venivano da questi soci – continua Pagliara – Quelli attuali o altri dovranno aumentare le risorse per coprire tutto quanto. Intanto, si sono detti disponibili a uno sforzo aggiuntivo. Era doveroso vederci subito – aggiunge – Anche se l’intervento della procura non riguarda Sigi». Il termine per la presentazione delle offerte rimane il 23 luglio

Redazione

Recent Posts

Sequestri, arresti e denunce per smaltimento illecito di rifiuti in tre province

Ci sono anche province siciliane tra le 33 in tutta Italia in cui la polizia…

18 minuti ago

Ispica, una casa in centro come base di spaccio: il segnale ai clienti per lasciare i soldi sul davanzale

Una casa nel centro storico di Ispica (in provincia di Ragusa) trasformata in un bunker…

31 minuti ago

Francofonte, la droga coltivata in terrazza e nascosta in un mobile in cucina

Un 54enne di Francofonte (in provincia di Siracusa) è stato denunciato per detenzione ai fini…

50 minuti ago

Pesca del tonno: il governo incrementa la quota, ma non è un regalo. Esperta: «Aiuta a mantenere l’equilibrio della fauna»

Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…

6 ore ago

Incidenti sul lavoro: bracciante muore travolto da trattore a Castiglione di Sicilia

Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…

14 ore ago

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

19 ore ago