Esenzione del 100% dell’Imu, della Tosap, della Tasi e dell’Icp per chi denuncia il racket. È quanto prevede il regolamento approvato questa mattina dal Consiglio comunale di Monreale, nel palermitano, e che sarà pubblicato sul sito del Comune (www. comune.monreale.pa.it). Il testo, che contiene le agevolazioni sui tributi locali in favore delle vittime dell’estorsione e dell’usura, è composto da sette articoli: finalità e oggetto, destinatari, agevolazioni, condizioni, istanze e procedimento e la norma transitoria. L’esenzione delle imposte riguarda tutti i soggetti residenti nel Comune di Monreale che risultino “vittime” di estorsione.
«Ritengo che i fenomeni del racket e pizzo siano delle forme di criminalità che non possono essere sottovalutate – ha dichiarato il sindaco Piero Capizzi -. La nostra amministrazione, pertanto, ha ritenuto opportuno contribuire con i pochi strumenti che ha a disposizione per sostenere fattivamente chi si oppone al racket e all’usura». Per il primo cittadino, infatti, la lotta alla mafia «si porta avanti con scelte politiche chiare come questa, proponendo misure premiali e concrete a favore di chi ha avuto rispetto delle regole e della legalità opponendosi alla criminalità mafiosa». Il provvedimento, di immediata esecuzione, è scaturito da una proposta del consigliere comunale Salvatore Gullo.
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