Eolie ed Egadi, Ustica Lines interrompe collegamenti «Regione annulla il bando, da lunedì stop servizio»

Il bando per i collegamenti con Eolie ed Egadi scade tra 25 giorni, ma la Regione Sicilia, sulla base di un parere dell’Avvocatura dello Stato, ha proceduto all’annullamento. La conseguenza è che Ustica Lines, la società che se l’era aggiudicato nel febbraio 2014, da lunedì non garantirà più il servizio. Con il rischio che molte comunità, in attesa della nuova aggiudicazione per cui ci vorranno diverse settimane, rimarranno totalmente isolate, mentre alcune potranno usufruire solo dei pochi collegamenti garantiti dalle altre ditte. 

«La società – annuncia Ustica Lines – è costretta, suo malgrado, ad interrompere i collegamenti con le Isole Egadi ed Eolie. Al fine di limitare i disagi all’utenza, in considerazione dei tempi ristretti della comunicazione pervenuta dalla Regione, assicurerà le corse fino alla sera di domani (domenica ndr)». A partire da lunedì mattina nessun collegamento sarà effettuato. «Ci scusiamo con la clientela per i disagi e le conseguenze – prosegue la nota – determinati da decisioni non dipendenti dalla propria volontà». 

Già lo scorso maggio Egadi ed Eolie hanno corso lo stesso rischio, con disagi limitati a qualche giorno. La società lamentava il mancato pagamento da parte della Regione dei servizi elargiti nel corso del 2014. Poi l’emergenza era rientrata. Ma l’Avvocatura ha dato parere negativo a un’ipotesi di transazione. «Sapevamo che a fine anno il problema sarebbe nuovamente venuto fuori – spiega Giuseppe Pagoto, sindaco di Favignana -. Come sindaci stiamo seguendo la situazione che è molto complessa, ma siamo fiduciosi che si possa risolvere». A peggiorare il quadro si aggiunge la situazione dell’altra società che opera i collegamenti, la Compagnia delle Isole. «Attraversa una fase in cui sta cambiando la proprietà», sottolinea Pagoto che ammette il rischio di «rimanere senza collegamenti al 31 dicembre». Ma già da lunedì, se Ustica Lines darà seguito all’annuncio, «ci saranno pochissime corse, insufficienti anche per portare i ragazzi a scuola», conclude il sindaco.