Un allevatore di Nicosia (in provincia di Enna), G. F., si è presentato al commissariato di polizia per denunciare il furto di 21 bovini e due cavalli. Poco dopo, però, è stato denunciato per simulazione di reato e maltrattamento di animali. Dalle indagini, infatti, è emerso che l’uomo aveva simulato la denuncia di furto per eludere il piano di risanamento semestrale da parte dell’Asp.
Nel terreno davanti all’azienda agricola di proprietà dell’anziano allevatore, gli agenti hanno trovato numerose carcasse di animali. All’interno di una stalla sono stati ritrovati un cavallo in avanzato stato di decomposizione, con tutte e quattro le zampe legate, e un mulo legato vicino a una mangiatoia ricolma di fieno. Tutto l’ambiente si presentava in pessime condizioni igienico-sanitarie, anche a causa dei numerosi escrementi sparsi sul pavimento.
Gli agenti hanno richiesto l’intervento del medico veterinario dell’Asp. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato denunciato alla procura per i reati di simulazione di reato e maltrattamenti di animali.
Di tutte le contraddizioni di cui è ricco il territorio siciliano, non c'è dubbio che…
Quasi 40 milioni per la provincia di Trapani sul tema dei rifiuti. Tra i finanziamenti…
Negli anni '70 è stata sottoposta a trasfusioni di sangue, nei 2000 ha scoperto di…
Rapina in una farmacia a Palermo. Un uomo a volto coperto si sarebbe fatto consegnare…
Il cadavere di un uomo è stato trovato, fra l'erba alta oltre il guardrail, a…
A Solarino e Floridia, in provincia di Siracusa, sono stati trovati 41,5 chili di sostanze…