Una fiaccolata da piazza Pretoria alla prefettura di Palermo, per «accendere la luce della speranza» domani, a partire dalle 17.30, per riaccendere i riflettori sulla crisi dei call center. Lo comunicano i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom-Uil:
«I lavoratori sono esasperati, la mancanza di reddito e la totale incertezza sul futuro non fanno altro che aggravare le angosce», affermano Francesco Assisi, segretario Fistel Cisl Palermo Trapani e Michele Giordano, Rsu Fistel.
«Quella dei call center è un’autentica emergenza nazionale. Ma da soli non si va da nessuna parte. E’ necessario che gli enti locali si confrontino con il governo regionale e che la Regione parli con Roma».
E al ministero del Lavoro il prossimo 11 dicembre si terrà un nuovo tavolo.
«Dai governi nazionale e regionale – insiste la Fistel Cisl – ci aspettiamo un intervento con maggior determinazione affinché British Telecom, per quanto riguarda Accenture, stavolta partecipi all’incontro che ha finora disertato».
Negli scorsi mesi INAIL, Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ha pubblicato…
Per sfuggire all'arresto un 42enne, sorpreso dai carabinieri a spacciare nei pressi di piazza Alcalà,…
Antonino Pizzolato, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Tokio 2020 e Parigi 2024 nel sollevamento…
Investe una persona, ma non si ferma a soccorrerlo. Ad Aci Sant'Antonio, in provincia di…
La guardia di finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal…
Un giovane di 37 anni ha perso il controllo della sua Audi A3 ed è…