Nei giorni scorsi le prime indiscrezioni. Oggi un documento ufficiale. Una cartella di una trentina di righe. Nella quale i protagonisti del nuovo movimento fondato da Guido Lo Porto, Ciccio Nicolosi e Toni Rizzotto ufficializzano la loro presenza alle prossime elezioni comunali.
Parteciperemo – si legge nel documento – alla prossima competizione amministrativa per lelezione del sindaco e del consiglio comunale, lavorando alla formazione di un blocco civico, liberi dal condizionamento dei partiti e mossi dal desiderio di superare le emergenze con cui sono costretti a fare i conti la città e i cittadini.
Nel nuovo movimento, che conta già dodici associazioni, hanno già aderito docenti universitari, professionisti, operatori economici, operatori sociali, giovani, donne e anziani. Tutti i protagonisti di questa nuova avventura politica si sono dati appuntamento il 24 febbraio, naturalmente a Palermo, al don Orione. L’occasione per fare il punto della situazione e per delineare le possibili strategie politiche ed elettorali. L’obiettivo è mette a punto una lista elettorale competitiva, in grado di superare lo sbarramento del 5 per cento. Ovvero una lista che dovrebbe ‘viaggiare’ intorno ai 16-18 mila voti per avere la certezza di propri rappresentanti nella futura assemblea di Sala delle Lapidi.
In questa fase – ci dice Ciccio Nicolosi – non escludiamo nulla. Stiamo vagliando anche lipotesi di presentare un nostro candidato a sindaco di Palermo. Anche se, a dir la verità, ci piacerebbe appoggiare un candidato che punti alla rinascita della nostra città. In ogni caso, questo è certo, alle elezioni ci saremo anche noi.
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…