Lo scrutinio a Vittoria, durato quasi 24 ore perché i dati di una delle 69 sezioni sono tardati ad arrivare, è stato concluso. Archiviati i voti ricevuti dai candidati sindaco, sono state contate le preferenze espresse per le liste e i consiglieri. Districandoci tra il complesso sistema elettorale, è possibile delineare un quadro generale su chi occuperà le sedute di Sala Carfì.
L’ufficialità è da rinviare a dopo il ballottaggio. Sarà necessario attendere gli eventuali apparentamenti, l’esito del voto del secondo turno, quindi l’assegnazione del relativo premio di maggioranza. Secondo la legge, il futuro primo cittadino potrà contare su una maggioranza in consiglio comunale del 60 per cento. Considerato che, da questa elezione, i membri dell’assemblea sono ridotti a 24, i consiglieri a sostegno del sindaco dovrebbero essere 14, con un arrotondamento per difetto. È importante sottolineare però che sono numerosi i sostenitori della tesi che vorrebbero la maggioranza formata da 15 consiglieri. Gli scenari previsti sono ovviamente differenti, secondo chi vincerà il ballottaggio.
Oggi però, su 24, possiamo indicarne la metà, dodici candidati che verranno sicuramente nominati consiglieri. Cinque di questi sono stati confermati rispetto alla precedente composizione consiliare. In più, un ritorno: Fabio Nicosia, fratello dell’ex sindaco Giuseppe, che rientra nel civico consesso dopo essere stato in consiglio provinciale. I rieletti sono: Andrea Nicosia, che ha ricevuto il maggior numero di preferenze in assoluto; Andrea La Rosa e Daniele Barrano, oggi con Moscato ma in passato sostenitori della maggioranza Nicosia in consiglio; Giacomo Romano, eletto anche cinque anni fa con Aiello, e l’ex presidente del consiglio comunale Salvatore Di Falco, sempre con il Pd.
Entra in consiglio comunale il Movimento 5 Stelle, la lista che ha ottenuto il maggior numero di preferenze, sicuramente con Valentina Argentino e Giuseppe Ragusa. Proprio Argentino, insieme a Giovanna Biondo, della Lista Spiga, sono le uniche espressioni femminile oggi certe in consiglio comunale, in seguito alla prima elezione in cui è stato possibile esprimere una doppia preferenza di genere. L’assegnazione del premio di maggioranza garantirà l’ingresso di almeno altre quattro donne, aumentando la percentuale di presenza: cinque anni fa i consiglieri comunali di genere femminile sono state solo due su 30. La lista civica Progetto Impresa non è riuscita ad entrare in consiglio comunale per una manciata di voti. Il consenso ottenuto infatti è stato pari al 4,94 per cento, appena al di sotto della soglia di sbarramento.
Ecco l’elenco dei candidati sicuramente eletti al consiglio comunale:
Liste e consiglieri a sostegno di Giovanni Moscato:
SELAMILACAMBI (13,78%)
Nicosia Andrea (806 preferenze)
Vinciguerra Alfredo (583 preferenze)
SVILUPPO IBLEO (5,67%)
Andrea La Rosa (435 preferenze)
RIAVVIA VITTORIA (10,68%)
Miccoli Salvatore (517 preferenze)
Barrano Daniele (472 preferenze)
Liste e consiglieri a sostegno di Francesco Aiello:
LISTA SPIGA (10,51%)
Nicastro Giuseppe (475 preferenze)
Romano Giacomo (357 preferenze)
Biondo Giovanna (307 preferenze)
Liste che hanno superato lo sbarramento e sinora non apparentate:
MOVIMENTO 5 STELLE (13,89%)
Argentino Valentina (345 preferenze)
Ragusa Giuseppe (342 preferenze)
PARTITO DEMOCRATICO (8,1%)
Di Falco Salvatore (272 preferenze)
NUOVE IDEE (6,33%)
Nicosia Fabio (315 preferenze)
L’elenco degli altri consiglieri eletti, nel caso di vittoria di Giovanni Moscato:
SELAMILACAMBI
Salvatore Sallemi
Stefano Frasca
Valeria Zorzi
Monia Cannata
Alessia Di Giacomo
SVILUPPO IBLEO
Gaetano Motta
Daniela Pino
RIAVVIA VITTORIA
Rosamaria Mazzone
Agata Iaquez
MOVIMENTO 5 STELLE
Giuseppe Re
Marco Marangio
PARTITO DEMOCRATICO
Giombattista Faviana
Nel caso di maggioranza a 15, con vittoria di Moscato, Scuderi (Riavvia Vittoria) prenderebbe il posto di Marangio (M5S).
L’elenco degli altri consiglieri eletti, nel caso di vittoria di Francesco Aiello:
LISTA SPIGA
Gaicomo Salerno
Grazia Sortino
Filippo Foresti
Antonio Alessandrello
Maria Concetta Rocchetta
Maria Fasino
Giuseppe Carbonaro
Giuseppe Piccitto
Carmelo Vindigni
Giuseppe Incorvaia
Salvatore Barravecchia
Rosa Maria Tallarico
Nel caso di maggioranza a 15, con vittoria di Aiello, Barravecchia (Lista Spiga) prenderebbe il posto di Re (M5S).
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