I cittadini di Noto torneranno alle urne domenica 19 giugno per eleggere il sindaco al secondo turno. Al ballottaggio si confronteranno il sindaco uscente Corrado Bonfanti che ha ottenuto 4.939 voti con il 37,5 per cento delle preferenze e Corrado Figura, presidente del consiglio comunale a Palazzo Ducezio, che è stato votato da 3.460 suoi concittadini e ha raggiunto il 26,3 per cento delle preferenze.
Chiuse le urne, si possono fare i primi calcoli sugli scenari futuri della classe dirigente locale in funzione dell’esito del ballottaggio. Appare chiaro che si tratta di un faccia a faccia fra continuità e rinnovamento anche in base ai volti dei consiglieri comunali che entrerebbero in aula in caso di vittoria dell’uno e dell’altro dei due candidati alla carica di primo cittadino.
Figura punta infatti sul cambiamento della classe dirigente netina e, nel caso di una sua elezione a sindaco, il consiglio comunale sarebbe rinnovato per un buon 75 per cento. Solo tre consiglieri su 15 riconfermerebbero la propria presenza dopo i precedenti cinque anni di amministrazione: Gianfranco Pintaldi della lista Noto 3.0, Nino Sammito di Impegno per Noto e Veronica Pennavaria di Patto per Noto. Gli altri dodici consiglieri, invece, sarebbero tutti volti nuovi: Giovanni Ferrero, Catia Pricone, Ada Merlato e Marisa Giunta per la lista Noto 3.0, Pietro Rosa, Edoardo Travali, Luigi Sammarco, Giusy Latino e Emiliano Vinci per la lista Noto Movimento Popolare, Giusy Quartararo della lista Impegno per Noto, Vincenzo Schemmari per Noto 2020, Arturo Rizza per Noto Protagonista e Giusi Solerte per Orgoglio Netino.
Una riconferma del sindaco uscente Bonfanti, sarebbe invece il segno di una volontà di continuità da parte dei cittadini, e questo avrebbe una ripercussione immediata nell’aula consiliare dove siederebbero di nuovo molte facce provenienti dalla precedente esperienza amministrativa: i già detti Gianfranco Pintaldi, Nino Sammito e Veronica Pennavaria, poi Michele Amaddio, candidato di Impegno per Noto sostenuto dal deputato regionale Pippo Gennuso; Corrado Cultrera, lo storico leader del movimento Patto per Noto; Giovanni Campisi della lista Impegno per Noto; Salvatore Valvo del Partito democratico e Salvatore Cutrali per la lista Noto nostra. Solo otto sarebbero quindi i nuovi ingressi in aula consiliare: Giusy Quartararo e Riccardo Terranova della lista Impegno per Noto; Vincenzo Schemmari e Sebastiano Guastella per Noto 2020; Giovanni Ferrero per la lista Noto 3.0; Pietro Rosa per la lista Noto Movimento Popolare; Arturo Rizza per Noto Protagonista e Giusi Solerte per Orgoglio Netino.
Queste previsioni potrebbero comunque subire significativi cambiamenti in relazione agli eventuali apparentamenti che i candidati a sindaco potrebbero fare prima del ballottaggio e che, almeno per adesso, è troppo prematuro ipotizzare.
Ecco l’elenco dei candidati sicuramente eletti:
NOTO 3.0
Gianfranco Pintaldi
Giovanni Ferrero
IMPEGNO PER NOTO
Nino Sammito
Giusy Quartararo
PATTO PER NOTO
Veronica Pennavaria
NOTO MOVIMENTO POPOLARE
Pietro Rosa
NOTO 2020
Vincenzo Schemmari
NOTO PROTAGONISTA
Arturo Rizza
ORGOGLIO NETINO
Giusi Solerte
L’elenco degli altri candidati eletti, nel caso in cui vincesse Bonfanti:
IMPEGNO PER NOTO
Michele Amaddio
Giovanni Campisi
Riccardo Terranova
PATTO PER NOTO
Corrado Cultrera
PARTITO DEMOCRATICO
Salvatore Valvo
NOTO NOSTRA
Salvatore Cutrali
NOTO 2020
Sebastiano Guastella
L’elenco degli altri candidati eletti, nel caso in cui vincesse Figura:
NOTO 3.0
Catia Pricone
Ada Merlato
Marisa Giunta
NOTO MOVIMENTO POPOLARE
Edoardo Travali
Luigi Sammarco
Giusy Latino
Emiliano Vinci
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