Dia, sequestrati beni a imprenditore agricolo Accuse di caporalato tra Paternò e Romania

Beni per dieci milioni di euro, riconducibili a un imprenditore agricolo di Paternò accusato di caporalato, sono in corso di sequestro da parte di personale della Direzione investigativa antimafia di Catania, diretta dal capo centro Renato Panvino.

Il provvedimento, emesso dal tribunale etneo su proposta del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla, è uno dei primi del genere eseguiti in Italia. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe reclutato manodopera romena a basso costo per l’impiego in lavori nelle campagne del catanese.

Redazione

Recent Posts

Sciacca, individuati i presunti aggressori del minore picchiato alla fermata dell’autobus

Sono stati individuati e denunciati per lesioni dalla polizia di Sciacca due giovani accusati di avere aggredito…

44 minuti ago

Scoperta azienda vitivinicola abusiva nel Trapanese, sequestrati 45mila litri di mosto

Uno stabilimento di trasformazione clandestina dell'uva è stato scoperto e sequestrato nel Trapanese dai carabinieri…

2 ore ago

Ancora un furto con spaccata a Palermo. Portati via vestiti in un negozio di via Maqueda

Furto nel negozio di abbigliamento New Form in via Maqueda a Palermo. I ladri hanno spaccato…

2 ore ago

Picanello, un 57enne dentro l’appartamento custodiva marijuana e 50 proiettili

Un 57enne calabrese ma residente a Catania da diversi anni, che era ai domiciliari, è stato arrestato…

3 ore ago

Catania, scoperto un deposito di fari rubati. Sono tutti del modello Fiat 500X

I poliziotti della questura di Catania hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari, nel territorio di San…

3 ore ago

Abusi su minore, carabiniere di Siracusa assolto perché il fatto non sussiste

La Corte di Appello di Catania ha assolto perché il fatto non sussiste un appuntato dei carabinieri…

4 ore ago