Si è andato a consegnare nella tana del lupo, segnatamente al commissariato di Nesima. Massimo Russo, pluripregiudicato di 35 anni, ieri si è presentato alla polizia per denunciare lo smarrimento della carta d’identità.
Peccato per lui che l’agente di turno ha pensato di effettuare gli accertamenti di rito, scoprendo che l’uomo era stato condannato a un anno di carcere per furto aggravato in concorso con altri, reato commesso a Mascalucia nel 2010.
Oltre al fatto specifico, Russo vantava anche numerosi precedenti penali sempre per reati contro il patrimonio. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Catania. Il passo dal commissariato di Nesima a carcere di piazza Lanza è stato quindi breve.
Il divieto di balneazione è stato revocato. «Il monitoraggio dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale…
È durata pochissimi minuti la fuga, a bordo di un'auto, di cinque giovani, tra i…
«Abbiamo una sola certezza, lo abbiamo detto ai giudici e lo possiamo dire a tutti:…
Gli agenti della polizia di frontiera hanno arrestato un 25enne destinatario di un ordine di…
È indagata in stato di libertà per omicidio stradale e lesioni personali stradali Miriam Janale.…
Avrebbero curato una piantagione di canapa indiana in un terreno abbandonato. Ad Adrano, in provincia…