Danisinni, dopo la sparatoria picchiato un uomo È il cugino della ragazza ferita ieri pomeriggio

Ieri la sparatoria, oggi la violenza che sembra somigliare a una vendetta. È stato ritrovato massacrato di botte il cugino della ragazza di 22 anni, Debora Namio, che è stata ferita nel pomeriggio di lunedì da un colpo di pistola che l’ha raggiunta al ginocchio, insieme al 57enne Giuseppe Giordano e al figlio di 26 anni Gianluca: i due hanno riportato ferite a una mano e una gamba. 

Il giovane, ricoverato in gravi condizioni e piantonato dai carabinieri, è il figlio del proprietario della Ford Fiesta abbandonata in via Regina Bianca, nel quartiere Danisinni, dove è avvenuto il ferimento delle tre persone. Al momento dei fatti i vicoli del quartiere erano pieni di gente. I tre feriti si trovano attualmente all’ospedale Civico. Le indagini sono condotte dai carabinieri. 

Secondo quanto accertato dai carabinieri, padre e figlio vivono in zona e hanno la residenza proprio in via Regina Bianca, nei pressi della più conosciuta via Cipressi. Anche la giovane rimasta ferita vive lì. La 22enne avrebbe riferito ai militari di non conoscere padre e figlio rimasti feriti nella sparatoria e che si trovava lì al momento degli spari mentre stava tornando a casa. Mentre fonti interne alla caserma dei carabinieri sostengono che al momento, secondo i primi elementi emersi, sarebbe esclusa l’eventuale matrice mafiosa.