Da Termini Imerese potrebbe iniziare il ‘ribaltone’ di Lumia & Crocetta, che potrebbero ‘imbarcare’ Forza Italia e Ncd nel Governo regionale…

L’ACCORDO TRA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE DA UNA PARTE E GLI AZZURRI E GLI ALFANIANI DALL’ALTRA PARTE POTREBBE ANDARE AL DI LA’ DEL MUTUO ‘ASCARO’ DA QUASI UN MILIARDO DI EURO… LE ELEZIONI COMUNALI SARANNO UN BANCO DI PROVA. INTANTO I GRILLINI…

Per il senatore del Megafono-PD (il Partito di appartenenza cambia a seconda dei momenti), Giuseppe Lumia, domani sarà una brutta giornata. Nel suo paese – Termini Imerese – il Movimento cinque stelle  inaugura la nuova sede nella centralissima via Garibaldi, al numero civico 32. Appuntamento per l’appunto domani sera, mercoledì 23 aprile, alle ore 19,00.

“Saranno presenti – informa un comunicato dei grillini – i deputati M5s all’Ars Giorgio Ciaccio, Giampiero Trizzino e Giancarlo Cancelleri e i candidati alle Europee, Paola Sobbrio e Ignazio Corrao. I Cinquestelle termitani, per l’occasione, spostano il consueto aperitivo settimanale nella loro nuova sede ed invitano la cittadinanza a partecipare.

“Un modo per essere riconoscibili e più facilmente raggiungibili – afferma Luigi Sunseri, candidato sindaco M5s nel Comune di Termini Imerese . La nuova sede, infatti, ci permetterà di raccogliere le proposte, le denunce, i malcontenti e le idee di tutti i cittadini, anche di coloro che non utilizzano internet frequentemente e che non hanno dimestichezza con la tecnologia”.

A Termini Imerese i candidati forti sembrano tre: il Sindaco uscente, Salvatore ‘Totò’ Burrafato. appoggiato da una parte del centrosinistra e, segnatamente, da PD e Megafono di Lumia e del presidente della Regione, Rosario Crocetta (che si sono guardati bene dal presentare un candidato Sindaco: diciamo che sono un po ‘scantati’ su quello che potrebbe succedere a Sala d’Ercole).

In seconda battuta – a meno di sorprese – ci dovrebbe essere Agostino Moscato, appoggiato da una coalizione trasversale che, tra gli altri, annovera anche gli ambientalisti.

Il terzo candidato – a nostro avviso – è il già citato Luigi Sunseri. Sulla carta i grillini sembrano battuti. E’ la prima volta che si presentano in un Comune dove, da sempre, operano i ‘volponi’ della politica. Poi, si sa, i seguaci di Grillo in Sicilia sono capaci di ribaltare le previsioni.

I ‘bookmaker’ di Termini Imerese ci spiegano che se Totò Burrafato non vincerà al primo turno rischierà grosso. Al ballottaggio Moscato potrebbe batterlo. Idem nel caso in cui al ballottaggio dovesse andare il candidato dei grillini.

E Lumia, che a Termini Imerese dovrebbe essere il padrone di casa? Il senatore del Megafono, a quanto si racconta, gioca in difesa. Lui e il presidente della Regione, Rosario Crocetta, dovrebbero appoggiare Burrafato. Presentando una lista del Megafono in sostegno del Sindaco uscente.

Termini Imerese è solo un esempio: non è detto, infatti, che il Megafono si limiti ad appoggiare tutti i Sindaci del centrosinistra. Molto dipenderà da quello che succederà in questa settimana a Sala d’Ercole.

Se Crocetta e Lumia ‘aggranferanno’ il mutuo ‘ascaro’ da un miliardo di euro con l’avallo di tutto il gruppo parlamentare del PD di Sala d’Ercole – commissario dello Stato permettendo – potrebbero diventare ‘buoni’ e non presentare candidati Sindaci anti-PD.

Ma se dall’ala cuperliana – che all’Ars è maggioranza – dovessero arrivare problemi, Crocetta Lumia, ormai forti dell’appoggio di Forza Italia e Nuovo centrodestra di Angelino Alfano, potrebbero prendere in considerazione l’idea di un ribaltone: ‘scaricare’ il PD e ‘imbarcare’ Forza Italia e Nuovo centrodestra nel Governo, magari rivedendo la spartizione delle poltrone della sanità che sono ancora tutte in aria, sia per la presenza di incompatibilità (alcune – si sussurra – da codice penale…), sia per il fatto che la Prima Commissione dell’Ars (Affari istituzionali) non si è ancora pronunciata.

Poiché le liste per le elezioni comunali si presenteranno tra otto giorni, tra otto giorni ne sapremo di più…

Resta da capire che cosa pensano del pastrocchio consociativo in scena all’Ars candidati alle elezioni europee di Forza Italia e Nuovo centrodestra. Ufficialmente, sono candidati di centrodestra. In pratica, già da tempo, sostengono all’Ars il Governo Crocetta, proprio come faceva il PD con Raffaele Lombardo nel 2008 e nel 2009. E se gli elettori siciliani fiuteranno il grande imbroglio votando in massa per i grillini?

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