Sessanta tra vie, piazze e vicoli nelle zone dei mercati storici cittadini saranno interessate da una limitazione della circolazione veicolare per ridurre la presenza delle auto a vantaggio della vivibilità, del rilancio commerciale ed artigianale, della fruizione turistica. È questa il contenuto di una delibera approvata dalla giunta comunale su proposta del sindaco Leoluca Orlando e con l’elaborazione tecnica congiunta dell’Area della riqualificazione urbana e del Servizio del trasporto pubblico e della mobilità. Le cinque aree interessate dal provvedimento sono quelle dei mercati di Ballarò, Capo e Vucciria oltre alla zona di via Calderai e quella di via Cantavespri.
Una notizia accolta con entusiasmo dalle associazioni che da tempo chiedono a gran voce la chiusura degli storici mercatini nel cuore della città: «Questo percorso finalmente raggiunto, che nasce dalla spinta degli stessi mercatari ma anche dei residenti, aumenterà la qualità della vita non solo per i cittadini ma anche per i negozianti – ha commentato Marco Sorrentino di Sos Ballarò – Un passo in avanti che consentirà sicuramente una maggiore presenza per i mercati storici stessi. Non possiamo che essere favorevoli per questa decisione che nasce anche grazie ad anni di lotta per ottenere questa storica pedonalizzazione che nella mente di tutto noi era ovvia ma ancora non esisteva».
Il provvedimento mira a rivalutare le realtà commerciali e sociali dei mercati storici nonché a favorire lo sviluppo di attività consone con il territorio, quale volano fondamentale per la vitalità, la vivibilità e l’attrattività di questa zona della città e per lo sviluppo dell’economia ad essa collegata. In particolare, la Giunta ha incaricato il servizio trasporto pubblico di massa e Piano urbano del traffico, entro il termine di 90 giorni a partire da oggi, di regolamentare con successivi provvedimenti la circolazione stradale nelle zone dei mercati storici; allo stesso tempo, la Giunta ha dato mandato al servizio Suap di predisporre una proposta di disciplina della concessione del suolo pubblico per l’esercizio delle attività esistenti e/o di nuovo insediamento all’interno di tali aree. Anche in questo caso il provvedimento dovrà essere redatto entro 90 giorni.
Le aree oggetto della nuova regolamentazione sono quelle che sono indicate come Ztl o come pedonali nel Piano Particolareggiato Esecutivo per il centro storico e nel Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) oltre ad alcune ad esse limitrofe che nelle quali la limitazione del traffico è funzionale alla migliore fruibilità e funzionalità delle prime.«Un ulteriore passo per la vivibilità e per il rilancio economico di Palermo attraverso il rilancio del Centro storico – afferma il sindaco Leoluca Orlando – Un passo ancora più importante perché compiuto grazie ad una grande collaborazione e sinergia fra le istituzioni centrali e decentrate e con il coinvolgimento diretto di abitanti, commercianti e comitati che operano in queste aree».
Per il primo cittadino, grazie a questo provvedimento, che parte da quella rivoluzione urbanistica e culturale che fu il Piano Particolareggiato Esecutivo del 1990, tantissime aree dei nostri mercati e limitrofe ad essi avranno la possibilità di essere sempre più accoglienti, fruibili e vivibili sia per i residenti sia per le attività imprenditoriali sia per i turisti. «Non a caso proprio l’intervento del SUAP è programmato parallelamente a quello degli uffici che si occupano di viabilità. Ancora un importante segno del cambiamento culturale raggiunto e del cambiamento ancora possibile a Palermo».
Dello stesso avviso il presidente della I Circoscrizione Massimo Castiglia, «l’approvazione della delibera che propone la pedonalizzazione all’interno delle aree dove insistono i mercati storici e le botteghe storiche – commenta il presidente della prima circoscrizione Massimo Castiglia – è un passo avanti molto importante nel processo di rilancio delle stesse, fortemente voluto e condiviso non solo dalla prima circoscrizione ma soprattutto dai comitati e dalle associazioni che in questi anni si sono fortemente battuti per il salvataggio dei mercati e per un piano concreto di rilancio, Adesso attenderemo che i consiglio comunale approvi il prima possibile il Regolamento Unico dei Mercati Storici per avere uno strumento concreto di rilancio. Il prossimo 10 maggio saremo in piazza Caracciolo insieme al sindaco e agli assessori per discutere, appunto, del rilancio delle attività dei mercati storici».
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