Quattro anni, dieci mesi e venti giorni. Questa la condanna – larga parte già scontata ai domiciliari – inflitta al 23enne Salvatore Randazzo, di Catania. A gennaio del 2017, venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di 11,2 chili di marijuana, 150 grammi circa di cocaina, quattro bilancini di precisione, vario materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento della droga, 150 euro in contanti nonché 1 fucile Beretta calibro 12, 17 cartucce calibro 12 e tre giubbetti antiproiettile.
Armi e droga erano state nascoste in un deposito di via Officina 29, all’apparenza abbandonato. Adesso per Randazzo è arrivata la condanna definitiva, in quanto considerato custode dell’immobile. Nei suoi confronti è stata riconosciuta anche l’aggravante mafiosa. Randazzo è stato portato nel carcere di Bicocca. La fine de
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