La crisi, a quanto pare è più grave di quanto si poteva pensare. E gravi sono anche, e forse soprattutto, le conseguenze.
La Archigen Saturnia perde ancora, per la quarta volta consecutiva. Stavolta a batterla è stata la Sporting Club Futura di Messina, arrivata alla palestra di Acicastello ‘che le servivano proprio i tre punti necessari ad agganciare in classifica tutte le contendenti alla salvezza. È finita 1-3, con i messinesi in tripudio e i castellesi in silenzio.
Nella panchina della Archigen Saturnia manca il primo allenatore, lo sostituisce Stefano Leone. Mancano anche tanti atleti, tra infortuni e cause di forza maggiore, e si opta per le convocazioni di emergenza: dalla squadra di prima divisione Costantino Lombardo è chiamato ad indossare la maglia dei fratelli maggiori.
Il primo set inizia bene per i castellesi: sbagliano poco e giocano ordinatamente contro avversari che non sono ancora entrati in partita. De Luca, tornato titolare dopo l’infortunio, fa punti pesanti. Finisce presto 25-21, ma l’ultimo punto è forse il preludio di quello che succederà poi. La Futura, sul 24-18, recupera tre punti e per un attimo la rimonta sembra possibile. Da adesso in avanti i messinesi ci crederanno e la Saturnia la pagherà.
Il secondo set inizia con una bella lotta punto su punto. Si arriva al sei pari, poi la Futura avanza. Sull’11-18 il palleggiatore castellese non è d’accordo con una decisione degli arbitri e viene ammonito. Impossibile ormai riprendere il set. Finisce 17-25, un set pari. La terza frazione ha la scia della precedente: si arriva al 4-9 e sul punteggio pesano due valutazioni arbitrali che non convincono. Ma a prescindere, è la Archigen Saturnia a non riuscire a recuperare punti. Si resta sempre almeno cinque punti sotto e si perde 19 a 25.
La Futura ora vuole i tre punti, i castellesi invece arrivare al tiebreak. Ne viene fuori un bel quarto set: combattuto in campo e con i nervi. Sul 3 a 1 viene ammonito il libero messinese. La Archigen Saturnia ce la mette tutta e per un po’ resta in vantaggio. Viene raggiunta sul 14 pari da una Futura che non molla. Punto a punto e si è al 20-18. E proprio adesso, quando i ragazzi di casa dovrebbero dare il tutto per tutto, è la Futura a fare la voce grossa riuscendo nell’impresa di fare sette punti di fila. Non potevano chiudere meglio una partita perfetta. La partita disastro della Saturnia.
La classifica è sempre più difficile. Le squadre che stanno più giù sono sempre meno e la salvezza tranquilla non è più raggiungibile. Adesso ci sarà da lottare, da fare risultati importanti e da guardare le altre. Nel mucchio ci sono sette squadre chiuse in sette punti a nove giornate dalla fine. Ogni punto sarà pesantissimo e ogni scontro diretto una finale di coppa del mondo. Riuscirà la Archigen Saturnia Acicastello ad essere all’altezza?
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