Covid-19, negativi i primi 200 tamponi agli imbarcaderi Per la giornata di oggi previsti altri 156 ritorni in Sicilia

Sono scattate ieri le misure previste dall’ordinanza regionale sui vacanzieri natalizi. Nel primo giorno di rientro in Sicilia sono stati effettuati 202 tamponi a Messina e tutti hanno dato esito negativo. Nella zona dell’ex gasometro, accanto al serpentone dei traghetti privati sul viale della Libertà, la squadra di medici predisposta dall’Azienda sanitaria provinciale ha avviato lo screening di quanti sbarcano sull’Isola. Anche in questo caso il sistema scelto per effettuare i controlli è stato quello ormai collaudato del drive-in. È infatti possibile in questo modo accogliere le centinaia di auto che sbarcano e farle sostare in attesa delle verifiche in un’area abbastanza grande senza intralciare il traffico cittadino. 

Sono state posizionate le transenne che indicano agli automobilisti il percorso da seguire e allestite delle tende che ospitano i medici. A presidiare lo sbarco dei traghetti ci sono esercito, polizia e carabinieri. Il controllo sulla regolarità dei documenti degli automobilisti viene invece effettuato dagli uomini del Corpo forestale. Per prima cosa si verifica l’iscrizione delle persone presenti in auto al portale regionale che traccia gli ingressi in Sicilia. In caso di mancata iscrizione il viaggiatore deve mostrare un tampone effettuato nelle ultime 48 ore. Se in regola si può quindi entrare in città o proseguire il viaggio. In caso contrario deve dichiarare che effettuerà il test, anche presso uno studio privato, oppure scegliere l’isolamento in casa in quarantena

Regole che valgono per quanti devono rientrare a Messina. Per quanti invece non restano in città, è possibile effettuare il tampone nel territorio dove sono diretti. In tal caso vengono allertate le forze di polizia locali che si occupano di intercettare i veicoli in arrivo e verificare le reali intenzioni del viaggiatore. Il sistema dovrebbe così garantire di limitare i contagi da rientro e far impennare i numeri dei positivi come successo lo scorso marzo prima che scattasse il lockdown nazionale. Sono 14.700 i siciliani che hanno già registrato il proprio ritorno nell’isola. Di questi duemila sono messinesi. Nella giornata di oggi sono previsti 156 arrivi mentre il numero più importante, 300 persone, è previsto per il 19 dicembre.

Redazione

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