“Così stanno le Cose” a Catania

Fa tappa a Catania Così stanno le cose, un programma di approfondimento dedicato all’informazione condotto da Luisella Costamagna, in diretta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 17 su La7. Una settimana in diretta dal Monastero dei Benedettini di Catania, uno spazio aperto a studenti e docenti dell’Ateneo con collegamenti in diretta dalla nostra città.  

Partito lunedì scorso 23 novembre, Così stanno le cose è arrivato all’università di Catania per la seconda settimana di diretta, dal 30 novembre al 4 dicembre, in giro per l’Italia. «La novità del programma sta proprio nel pubblico», ci spiega Carla Rumor, giornalista della redazione televisiva. Ogni giorno, mandando servizi di attualità, inchieste, collegamenti in diretta proposti dagli inviati, viene data voce al pubblico, esterno agli studi televisivi. «Vogliamo che gli italiani dicano la propria opinione sull’attualità. Il nostro compito sta nell’incontrare la gente comune, in luoghi comuni (come il bar, il supermercato, l’università, ecc.) e dare loro la possibilità di dibattere i temi proposti di giorno in giorno in studio», aggiunge. Scoprire cosa si nasconde dietro la cronaca e raccontare l’Italia che non si vede abitualmente in tv, questo il nuovo pomeriggio di La7.

Fatti, persone, luoghi, le buone e le cattive notizie della vita quotidiana, commentati da esperti e testimoni eccellenti in studio e da gruppi di telespettatori. Non è infatti il pubblico a venire negli studi della tv, ma la televisione che incontra i telespettatori nei luoghi della vita di tutti i giorni. Ogni puntata si conclude con le 15 domande di “Così stanno le cose”, per scoprire il carattere nascosto di personaggi dello spettacolo, della politica, del giornalismo. Un pomeriggio senza gossip, alla ricerca del volto inedito dell’attualità.

Ogni puntata segue il suo carattere itinerante attraverso una “piazza virtuale”. Un bar di Forte dei Marmi è stata la location del pubblico per la prima settimana di dirette. «C’è stata molta affluenza e, dopo i primi giorni, la partecipazione è cresciuta con particolare interesse ad alcuni temi più o meno sentiti dalla gente del luogo», ci racconta Carla. Nelle puntate catanesi il pubblico è formato, dai docenti e dagli studenti della nostra Università e i collegamenti in diretta vanno in onda dal Monastero dei Bendettini. Una finestra sulla città etnea dalla quale non resta che affacciarsi e dire la propria. Sarà, infatti, aperta a tutti la possibilità di partecipare alla trasmissione e prendere la parola per commentare, replicare o porre domande agli ospiti in studio sull’argomento trattato. Appuntamento alle 16 di questo pomeriggio, dunque, per Così stanno le Cose a Catania.

Federica Motta

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