Corso Sicilia, sequestro di merce contraffatta «Un ragazzo stava per essere investito»

«A un certo punto ho visto correre un ragazzo di colore che teneva sotto il braccio una grossa busta piena di scarpe». A raccontare l’episodio, che si è svolto questa mattina in corso Sicilia, è Massimiliano, un cittadino. L’uomo si trovava a passare nella strada in pieno centro storico etneo, un’area su cui spesso si concentrano le operazioni anticontraffazione delle forze dell’ordine. «Quel ragazzo ha attraversato la strada senza nemmeno guardare il traffico che c’era, e per poco non veniva investito da alcune automobili», continua il testimone.

Un momento immediatamente precedente alla corsa di altri ragazzi, di origini nordafricane, nella stessa direzione del primo. «Anche loro avevano in mano sacchi pieni di merce che ha iniziato a riversarsi per strada», spiega Massilimiliano. Che aggiunge di aver visto «alcuni uomini della guardia di finanza che li seguivano». I militari, poi, si sono appostati in via Teocrito dove «hanno discusso con alcuni uomini, probabilmente venditori abusivi, e hanno caricato i grossi sacchi all’interno di una volante», conclude.

A spiegare i dettagli dell’operazione è l’unità operativa delle fiamme gialle etnee. Che definisce l’azione come la conseguenza di «un’attività di controllo programmatica della zona in cui insistono venditori abusivi». Ai quali i militari – intervenuti con quattro volanti e sei uomini – hanno sequestrato scarpe e borse contraffatte, in numero ancora però da quantificare. Nessun fermo tra gli ambulanti. «Sono scappati tutti e il sequestro, infatti, è a carico di ignoti», concludono dall’unità operativa.