Entrato in banca armato di taglierino, ha minacciato i dipendenti e si è fatto dare il denaro. Poi ha detto di averlo «fatto per bisogno» e se ne è andato con il magro bottino di 100 euro. Il fatto è accaduto in corso Calatafimi, dove, secondo una prima ricostruzione dei fatti, il rapinatore, approfittando di un incendio divampato poco distante che stava tenendo impegnati vigili del fuoco e carabinieri, ha fatto irruzione nei locali dell’agenzia del Credito siciliano.
Con il tagliabalsa ha minacciato clienti e dipendenti e dopo aver ottenuto i pochi spiccioli è fuggito in direzione via Regione siciliana. Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno acquisto le immagini delle telecamere di videosorveglianza della banca.
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