Coronavirus, c’è il primo caso anche a Borgetto Sindaco: «Seguiamo le regole, restiamo a casa»

C’è il primo caso di coronavirus anche a Borgetto, nel palermitano. Ad annunciarlo il sindaco, Luigi Garofalo: «Cari concittadini con questo video purtroppo vi devo informare che anche a Borgetto abbiamo il primo caso di Covid-19 – afferma dalla sua pagina Facebook – È una notizia che temevamo e che speravamo non arrivasse mai e speriamo che sia solo un caso isolato e che non sia l’inizio di una serie che non vorremmo mai vedere. È una persona giovane che conosciamo tutti, in discrete condizioni di salute, rientrata a marzo dagli Stati Uniti, da New York, e da allora è stata in autoisolamento fiduciario domiciliare. Sottoposta a tampone, è risultata positiva come c’è stato comunicato oggi». 

Per il sindaco però negli ultimi giorni è venuta a mancare tra i cittadini quel rispetto delle regole che invece si era visto in un primo momento. Per questo Garofalo dai social lancia un appello per il ritorno al rispetto delle misure anti-contagio che si rispettano «solo stando a casa – aggiunge – e non continuando a fare le file, dal panificio, dal fruttivendolo, alla posta dove c’è il caos. Purtroppo, nonostante il grande lavoro dei vigili e dei carabineri, sta venendo meno quell’autodisciplina che c’era stata fino ai giorni scorsi».

Il tono di Garofalo è deciso: «Dobbiamo prendere atto che c’è questo caso di positività – conclude e dobbiamo capire che se non seguiamo le regole rischiamo di fare diventare Borgetto un focolaio di Covid-19. Rischiamo di ammalarci tutti di coronavirus. Seguite quello che vi viene detto, stiamo attenti, altrimenti saremo noi a pagarne conseguenze».