Nella prima decade del mese di febbraio, i militari delle compagnie dei carabinieri di Messina Sud e Taormina, supportati dai colleghi del locale Nucleo ispettorato del lavoro, hanno sottoposto a verifica due cantieri nei territori di competenza ad Alì Terme e Giardini Naxos. In entrambi i cantieri i militari hanno accertato irregolarità alla normativa di settore, in particolare: l’omessa predisposizione di idonei sistemi di sicurezza, la mancata dotazione agli operai di idonei dispositivi di protezione individuale,
l’omessa predisposizione di misure tecniche necessarie ad eliminare o ridurre al minimo il rischio elettrico, non aver sottoposto il personale dipendente alla prescritta visita medica, nonché la mancata formazione dei dipendenti sui rischi per la salute e la sicurezza e altro ancora.
A seguito delle violazioni accertate, i tre titolari dei cantieri sono stati denunciati alle competenti autorità e a loro carico sono state contestate ammende e sanzioni per oltre 100.000 euro. Dalle verifiche effettuate è emersa la presenza di tre lavoratori in nero, di cui uno nel cantiere di Giardini Naxos e due in quello di Alì Terme. Per questo motivo e per ragioni di sicurezza, entrambe le attività sono state temporaneamente sospese.
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