Congresso Fabi, Lando Maria Sileoni riconfermato segretario nazionale

E’ STATO RIELETTO COL 98, 6% DEI VOTI. “PROPONIAMO UN NUOVO MODELLO DI BANCA CHE GENERI PROFITTI E GENERI NUOVI POSTI DI LAVORO”. NEL COMITATO DIRETTIVO I SICILIANI CARMELO RAFFA, CETTY DI BENEDETTO, GAETANO MOTTA E MASSIMO PELLEGRINO

Lando Maria Sileoni è stato riconfermato segretario nazionale della FABI, la più importante organizzazione sindacale dei lavoratori bancari del nostro Paese. Ad eleggerlo con il 98,6% delle preferenze ben duemila delegati sindacali, venuti a Roma da tutta Italia, in rappresentanza degli oltre centomila iscritti, per partecipare ai lavori del XX Congresso nazionale della FABI, che si è svolto dal 10 al 14 marzo nella capitale, presso l’Ergife Palace Hotel.

Sileoni, forte di un ampissimo consenso all’interno della categoria e di una lunga militanza sindacale alle spalle, guiderà il primo sindacato dei lavoratori bancari per altri quattro anni.

I delegati hanno, inoltre, rinnovato il mandato a tutti gli attuali componenti della Segreteria nazionale: Mauro Bossola (Segretario generale aggiunto), Attilio Granelli, Luca Bertinotti, Giuliano De Filippis (Segretario amministrativo), Franco Casini (Segretario organizzativo), Mauro MorelliMauro Scarin, ai quali si aggiungono due “new entry”, Giuseppe Milazzo e Giuliano Xausa.

L’elezione dei vertici sindacali è avvenuta al termine di un’intensa quattro giorni di dibattiti, tavole rotonde e question time, che hanno visto confrontarsi sul futuro del settore i rappresentanti del sindacato e i principali banchieri italiani, alla presenza di oltre cinquanta giornalisti accreditati.

Nelle varie giornate sono, infatti, intervenuti: Antonio Patuelli, Presidente dell’Abi, Alessandro Azzi, Presidente di Federcasse, Alessandro Profumo, Presidente Gruppo Mps, Carlo Messina, Consigliere delegato Gruppo Intesa Sanpaolo, Matteo Arpe, Presidente Gruppo Sator, Piero Giarda, Presidente Consiglio di Sorveglianza del Gruppo Bpm, Pierfrancesco Saviotti, Amministratore delegato del Banco Popolare, Victor Massiah, Consigliere delegato del Gruppo Ubi, Roberto Nicastro, Direttore generale Unicredit, Giampiero Maioli, CEO di Cariparma e Francesco Micheli, capo delegazione sindacale dell’Abi.

Nel corso del faccia a faccia con i banchieri, Sileoni ha ribadito di voler impostare il confronto sul rinnovo del contratto di categoria, ormai in scadenza a giugno, “proponendo un nuovo modello di banca che generi profitti, mantenga l’attuale numero di occupati, crei nuovi posti di lavoro e che rafforzi i suoi legami con le imprese del territorio”.

“È necessario – ha affermato Sileoni – che le banche abbandonino le vecchie e improduttive politiche di taglio dei costi del personale, ad oggi risultate incapaci di garantire un miglioramento della redditività, e che, invece, si aprano finalmente all’innovazione, ampliando la gamma di servizi offerti e puntando anche sulla consulenza specializzata”.

Per quanto riguarda la presenza dei siciliani nel Comitato Direttivo Centrale sono stati riconfermati: Carmelo Raffa (PA), Cetty Di Benedetto (Catania) e Gaetano Motta (Siracusa). Nel Collegio dei Probiviri è stato eletto Massimo Pellegrino di Messina

 

 

 

 

 

 

Redazione

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