C’eravamo tanto amati

di Alberto Prestileo

Che la situazione non fosse delle più tranquille era evidente. Ma che gli Ultras rosanero potessero arrivare a manifestare in modo violento tutto il loro dissenso, proprio no. Oggi pomeriggio è accaduto un fatto molto grave: un buon numero di tifosi, riunitosi attorno alle 15.30 di fronte i cancelli dell’impianto di Boccadifalco, ha cominciato a protestare più che vivacemente nei confronti del presidente Zamparini, con cori e slogan pro Lo Monaco. Ma non si sono fermati qui: all’uscita del presidente dai cancelli, hanno letteralmente assalito l’auto, impedendole il proprio proseguo e colpendola con calci e pugni. Hanno inoltre rivolto sputi ed altri cori contro la figura a capo del Palermo Calcio.

Paradossale il comportamento degli ultras nei confronti del presidente che ha riportato il grande calcio a Palermo, ma prima di  qualsiasi considerazione è interessante sentire le loro motivazioni. Linksicilia li ha ascoltati per voi: “Zamparini sta rovinando una squadra! – ci dice Federico – Lo Monaco si era tanto impegnato durante il mercato per cercare di migliorare la rosa, ed è stato invece licenziato!” Evidente quindi l’opinione del tifoso che addossa interamente la colpa della situazione a Zamparini, accusandolo d’essere solo ed esclusivamente interessato allo “sporco” denaro. Molti altri difendono la figura dell’ormai ex tecnico rosanero, Gian Piero Gasperini:” L’allenatore stava facendo bene il proprio lavoro e, al contrario di quanto sostenuto dal presidente, ha fatto benissimo a schierare i nuovi!” ci spiega Marco. Tifosi schierati dunque; la figura di Lo Monaco era, per loro, intoccabile e quando gli si paventa la diceria che in questi giorni ha fatto il giro della città – e cioè che l’ormai ex AD  della squadra sperava addirittura nella retrocessione della stessa, potendola successivamente rilevare ad un prezzo decisamente inferiore all’attuale –  respingono sdegnati l’ipotesi: “le solite chiacchiere di voi giornalisti” rincara Alessio.

Ma le posizioni dei tifosi non sono quelle del proprietario della società. Come anticipato da LinkSicilia, la scelta di Malesani invece che di quella del pupillo di Lo Monaco, Pasquale Marino, ha condotto alla novità clamorosa e cioè all’allontanamento di Lo Monaco.  A questo punto, non rimane che attendere l’ufficialità del ritorno di Giorgio Perinetti, che riprenderà il proprio incarico lì dove lo aveva lasciato appena 6 mesi fa. Domenica prossima in casa contro il Pescara ci sarà la partita decisiva per la lotta salvezza, una specie di ultima spiaggia. Come sempre l’ultima parola spetterà al campo: saprà Malesani ripetere il buon lavoro svolto con Bologna e Siena? In caso di risposta affermativa  anche questa brutta pagina di oggi pomeriggio verrà presto dimenticata.

Alberto Prestileo

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