Centrodestra unanime: “Voteremo la censura all’assessore Scilabra a scrutinio palese e nominale”

LE OPPOSIZIONI DI SALA D’ERCOLE ANNUNCIANO CHE E’ FINITA LA STAGIONE DEGLI ‘SCONTI’ AL GOVERNO

Se dal PD – a Roma come a Palermo – le notizie per Rosario Crocetta e compagnia bella non sono buone, dal ‘lato’ centrodestra le notizie che arrivano sono addirittura ‘ferali’.

Un comunicato racconta che si sono riuniti i coordinatori regionali e i capigruppo parlamentari all’Ars di Forza Italia, Nuovo Centrodestra Democratico, Partito dei Siciliani-Mpa, Pid-Cantiere Popolare e Lista Musumeci. Tema: “discutere sulla grave situazione sociale, occupazionale ed economica in cui versa la Sicilia a causa dell’inadeguatezza del Presidente Crocetta e del suo governo”.

“Alla fine dell’incontro – prosegue la nota – si è stabilito che domani i capigruppo parlamentari riuniranno i rispettivi gruppi per illustrare le conclusioni a cui si è pervenuti sulle problematiche più sentite dell’attualità politica. Si è stabilito, altresì, in maniera unanime, che la mozione di censura all’assessore Scilabra sia votata a scrutinio palese e nominale, in maniera che, sin da questo primo passaggio parlamentare, ciascun deputato assuma, davanti ai siciliani, le proprie responsabilità”.

Firmato: Vincenzo Gibiino, Francesco Cascio, Saverio Romano, Antonio Scavone, Nello Musumeci, Marco Falcone, Toto Cordaro, Santi Formica, Roberto Di Mauro, Gino Ioppolo. 

Insomma, il babbio parlamentare dovrebbe essere finito.