La squadra catanese in trasferta in Puglia per il match contro la Virtus Francavilla non riesce a spuntarla. In superiorità numerica per buona parte della gara, gli uomini di Pino Rigoli non incidono e la difesa – rimaneggiata per via delle diverse assenze nel reparto – non convince. Così il risultato finale si ferma sull’uno a zero a favore dei pugliesi.
Pisseri 7,5: L’estremo difensore etneo ha tenuto in piedi la gara per tutti i 90 minuti. Miracolosi alcuni suoi interventi su Nzola, dimostrando reattività e prontezza. Purtroppo la retroguardia rossazzurra non ha saputo fare scudo, fino a quando non è arrivata la rete del vantaggio pugliese.
Di Cecco 5: Schierato terzino non riesce minimamente a incidere in fase offensiva, non riuscendo inoltre a contrastare i cross provenienti dalle corsie esterne biancocelesti.
De Santis 4,5: Per il centrale etneo giornata nera, il giovane difensore classe 96 inefficace in fase d’impostazione, mostra tutti i suoi limiti a contenere la manovra offensiva della Virtus Francavilla.
Bastrini 4: Tra i peggiori in campo, non riesce a tenere a bada Nzola che più volte si è trovato a tu per tu con Pisseri, se non fosse stato per il portiere rossazzurro il risultato sarebbe stato certamente più colorito.
Parisi 5: Timido in fase offensiva, soffre parecchio le incursioni dei pugliesi. Rimedia anche un inutile giallo nel secondo tempo.
Biagianti 5,5: Solita partita accorta per il capitano del Catania, ma stavolta il compitino non basta a rendere fluida la manovra. Nei momenti di difficoltà ci si aspetta qualcosa in più da giocatori la cui caratura è più elevata degli altri.
Bucolo 5 (dal 74′ Di Grazia s.v.): Insussistente la sua prova, poco movimento in generale e difficoltà mostrate anche in fase d’interdizione.
Fornito 5: Con la squadra in superiorità numerica il centrocampo sarebbe dovuto venire fuori, gara troppo attendista ed incolore per il mediano etneo.
Mazzarani 5 (dal 80′ Russotto s.v.): Fatica a trovare gli spazzi giusti e la posizione in campo. Ci si attende molto di più da un giocatore il cui score è senz’altro di un’altra categoria.
Calil 4: Gara assolutamente impalpabile per la mezzapunta etnea che non è stato in grado di incidere minimamente né a supporto della manovra né in fase di pressing. Maglia da titolare totalmente sprecata.
Paolucci 5: Anche per lui prova opaca, in suo favore c’è solo il fatto di essersi procurato il fallo che ha assegnato la superiorità numerica della squadra e un po’ di movimento risultato comunque infruttuoso.
All. Pino Rigoli 4,5: Il tecnico del Catania finisce sul banco degli imputati per non aver saputo indirizzare la gara per il verso giusto nonostante la superiorità numerica. La squadra non ha espresso gioco, neanche un tiro in porta a favore dei rossazzurri e reo di non aver trovato le soluzioni giuste, nel finale arriva addirittura la sconfitta.
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