Al momento di firmare il verbale in cui gli venivano contestate una serie di infrazioni, dall’assenza di copertura assicurativa dello scooter su cui viaggiava all’uso del mezzo nonostante si trovasse sottoposto a sequestro amministrativo, ha scelto di omettere le proprie generalità e sostituirle con insulti e un disegno osceno.
La bravata è costata a un 22enne di Catania la denuncia per vilipendio. A fermare il giovane, in prossimità di piazza Teatro Massimo, erano stati gli agenti del commissariato di polizia Borgo Ognina.
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