Catania-Feralpisalò 1-1, chi sale e chi scende Ripa, ingresso decisivo. Rizzo evanescente

Il Catania non naufraga e, con una prova di carattere, esce dallo Stadio Turina di Salò con un pareggio che fa pendere a suo favore l’ago della bilancia in ottica qualificazione alla Final Four. Resta qualche dubbio sul penalty del vantaggio gardese, anche se l’azione scaturisce da un grave errore in fase di disimpegno. Ottimi i cambi di Lucarelli, con Ripa e Mazzarani subito in palla: Rizzo e Curiale non danno il consueto contributo.

Top

Francesco Ripa: il bomber campano si dimostra, ancora una volta, animale da trasferta. Sigla infatti il suo settimo gol stagionale lontano dal Massimino e lo fa partendo dalla panchina: bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto in occasione del gol, siglato fra l’altro con un preciso pallonetto. Potrebbe anche raddoppiare nel finale, con la sua conclusione che mette i brividi ai tifosi locali. Bomber ritrovato.

Top

Andrea Mazzarani: Lucarelli azzecca i cambi, stavolta. Mazzarani rileva uno spento Rizzo, dando una rinnovata verve alla mediana rossazzurra e rendendosi sempre pericoloso, come quando serve a Russotto un pallone che per poco non si tramuta nella rete del pari. Si conferma giocatore che, a partita in corso, dà sempre il meglio.

Top

Francesco Lodi: il numero 10 rossazzurro non ha forse giocato la miglior gara del suo campionato ma, nonostante tutto, dai suoi piedi partono spesso dei cioccolatini che non si tramutano in rete per un’inezia. Come quando a inizio partita pesca Curiale, la cui volée viene neutralizzata dal portiere ospite. La sua fantasia è indispensabile.

Flop 

Giuseppe Rizzo: il numero 6 viene preferito a Mazzarani nell’undici iniziale, per la sua maggior fisicità e propensione all’interdizione. Il problema è che non riesce quasi mai a farsi vedere in avanti, dando una mano a Biagianti nel lavoro sporco ma incidendo pochissimo in fase propositiva. Evanescente e sostituito nella ripresa.

Flop

Luka Bogdan: partita di ordinaria amministrazione per lui, ma il centralone croato stavolta è ingenuo in occasione del rigore assegnato alla Feralpisalò. Il fallo su Magnino, a onor del vero, non sembra punibile col penalty, ma un giocatore della sua bravura dovrebbe approcciarsi diversamente all’avversario.

Flop

Antonio Porcino: non è il peggiore in campo, anzi. Dalle sue discese spesso nascono pericoli importanti, compresa l’azione che porta al gol. Però si macchia di un errore gravissimo al 50′, quando riesce a sbagliare a porta spalancata il più facile dei gol. Sono errori che capitano ma, nell’economia della partita, poteva costare tantissimo.

Giorgio Tosto

Recent Posts

Linguaglossa, motociclista cade in un dirupo: recuperato dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti…

4 ore ago

Ragusa, incendio in un garage a Pedalino

Incendio in un garage a Pedalino, frazione di Ragusa. Sul posto sono operative due squadre…

11 ore ago

Ladro bloccato nella sede del Giornale di Sicilia a Palermo

Un ladro è stato bloccato nei locali del Giornale di Sicilia, a Palermo. È successo la scorsa…

11 ore ago

Siccità, domani il governo nazionale discute dello stato di emergenza alla Sicilia

Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la dichiarazione…

11 ore ago

Il tessuto vegano che dà «una seconda vita agli scarti delle arance e delle pale di fichi d’India»

Produrre un tessuto spalmato dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…

15 ore ago

Sparatoria a Misterbianco, uomo gambizzato davanti a un bar

Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…

1 giorno ago