Catania, col Potenza esordio in panchina per Novellino Il mister: «La qualità c’è, dovremo lottare fino alla fine»

Dopo una settimana di tensioni e polemiche, la palla passa finalmente al campo da gioco. Lo stadio Massimino, questo pomeriggio, sarà più spoglio del solito: mancherà infatti il popolo delle curve, ormai in aperta contestazione con l’amministratore delegato rossazzurro Pietro Lo Monaco. I gruppi di Sud e Nord si incontreranno oggi in piazza Roma, per ribadire una frattura con la società etnea che ormai è palese. Il calcio però, con i suoi riti prestabiliti, va comunque avanti: Marco Biagianti e compagni, quest’oggi, dovranno dimenticare la pessima prova di Viterbo, tornando a fare punti e tenendo vive le residue speranze di agganciare la vetta. Avversario di giornata è il Potenza, ottavo in classifica e imbattuto in campionato da sei incontri: due vittorie e quattro pareggi.

La curiosità sarà tutta per l’esordio sulla panchina etnea di mister Walter Novellino. Classe 1953 ed esperienza da vendere, il nuovo tecnico si è presentato con l’entusiasmo di un ragazzino e la voglia di mettersi in gioco dopo tanta Serie A e B. «Quando c’è un cambio in panchina l’attenzione è sempre maggiore. La squadra ha lavorato bene, con intensità e voglia. La qualità c’è – ribadisce il mister – dobbiamo lottare fino alla fine e aumentare la velocità. Incontriamo un avversario compatto e ben organizzato. Lo siamo anche noi – rassicura Novellino – dobbiamo essere sereni ed avere pazienza, affrontando la gara nel modo giusto».

Inevitabile, nella prima conferenza stampa pre-partita della nuova guida rossazzurra, parlare di uomini e moduli. Novellino non si tira indietro, ma precisa: «Non dobbiamo pensare allo schema. Io sono un democratico, non voglio stravolgere tutto e so come gestire il gruppo. Al di là dei numeri – sostiene – questo è un gruppo valido, sono certo che darà tutto col Potenza». Si vira, comunque, verso la conferma del 3-5-2 provato in questi giorni in allenamento. Mancherà, però, Vincenzo Sarno: «Può fare l’esterno o la seconda punta – precisa il tecnico – ma non lo vedo ancora in forma: penso si debba attendere un’altra settimana, ma sono convinto che ci darà una grossa mano». In merito a Francesco Lodi, invece: «Le sue qualità sono indiscusse ma – afferma Novellino – le sue giocate vanno protette».

Capitolo formazioni. Le assenze pesanti riguardano l’out difensivo di destra, con Luca Calapai e Simone Ciancio indisponibili (quest’ultimo a rischio operazione per i problemi alla schiena). Fuori anche Sarno, Christian Llama, Andrea Esposito e Andrea Di Grazia. Il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Ramzi Aya, Tommaso Silvestri e Giovanni Marchese. Esterni a tutto campo le due frecce Kalifa Manneh e Joel Baraye. In mezzo, Lodi, Biagianti, Giuseppe Carriero e Giuseppe Rizzo lottano per tre maglie. Davis Curiale e Matteo Di Piazza, in avanti, scaldano i motori per provare a fare male ai lucani, guidati in panchina dal siciliano Giuseppe Raffaele. Il Potenza, in lotta per i playoff, è avversario scomodo, come dimostra il ko dell’andata per 3-1. Un bel banco di prova per il battesimo del fuoco di Walter Novellino.

Probabili formazioni

Catania (3-5-2): Pisseri; Aya, Silvestri, Marchese; Manneh, Biagianti, Lodi, Rizzo (Carriero), Baraye; Curiale, Di Piazza. All: Novellino

Potenza (3-5-2): Ioime; Emerson, Giosa, Di Somma; Coccia, Guaita, Coppola, Ricci, Sepe; Franca, Lescano. All: Raffaele

Giorgio Tosto

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