Cars, ruggiscono i motori animati

Titolo: Cars – Motori Ruggenti

Soggetto: John Lasseter, Joe Ranft
Regia: John Lasseter, Joe Ranft
Sceneggiatura: John Lasseter, Dan Fogelman
Fotografia: Jeremy Lasky
Musiche: Randy Newman
Montaggio: Ken Schretzmann
Doppiaggio versione originale: Owen Wilson, Bonnie Hunt, Paul Newman
Produzione: Darla K. Anderson per Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios
Origine: USA
Durata: 114′

L’avvio del film è frenetico e ci presenta, con una gara al cardiopalma, la giovane promessa nell’ambiente delle auto da corsa, Saetta McQueen. Oltre ad avere un talento fuori dal comune, Saetta è dotato anche di un’arroganza e di una presunzione che gli si ritorceranno ben presto contro. Sarà infatti un imprevisto a deviarla nella desolata cittadina di Radiator Springs, sulla famosa Route 66, dove Saetta compierà una crescita interiore a… quattro ruote!

Ebbene si, perché Saetta è una fiammeggiante macchina da corsa con bocca, occhi e cervello e alla fine si accorgerà di avere anche un cuore, e lo stesso vale per tutti gli altri personaggi.

Tutto questo naturalmente è reso possibile dall’accoppiata Disney-Pixar. La sceneggiatura è riuscita a umanizzare le automobiline, donando a ciascuna un’anima. Questo supportato da un doppiaggio italiano di tutto rispetto, tra cui spiccano i nomi di Sabrina Ferilli, Marco della Noce (comico di Zelig), Alex Zanardi e persino Michael Shumacher nel ruolo di se stesso.

Gli effetti d’animazione, sempre più sorprendenti, hanno dato un senso realistico sia a bolidi scintillanti che a vecchi camioncini scassati, ma soprattutto un tono di profondità agli scenari.

Belle le musiche che accompagnano il film. Si passa da motivi “forti” che sottolineano le corse a motivetti più dolci. Tra l’altro una delle canzoni, “Our Town” di Randy Newman, ha ottenuto una nomination ai World Soundtrack Awards 2006, che verranno consegnati il 14 Ottobre prossimo durante il prestigioso Flanders International Film Festival.

Come in ogni favola non può mancare la morale. La presa di coscienza del nostro eroe di capire che nella vita non hanno importanza i trofei e la fama. I traguardi veri solo altri, e soprattutto conta come ci si arriva. E Saetta capirà che da soli è davvero difficile realizzare i propri sogni.

Adatto a un pubblico di adulti e bambini, Cars esalta valori che la società attuale sta perdendo come la solidarietà e l’amicizia, il tutto trasmesso dalla verve comica dei personaggi.

Questi valori profondi sono stati forse oscurati dall’eccesiva pubblicità sul film. “Business is business” anche quando il prodotto è indirizzato ai bambini, anzi soprattutto.