Caro voli, il bus dei fuorisede per tornare a Natale «Risposta ai politici che si fermano alle promesse»

«Ho provato a fare una cosa concreta, quella che in genere i politici non riescono a fare». È così che Stefano Maiolica, 25 anni, presenta la battaglia contro il caro voli vinta insieme ad altri 86 fuorisede che rischiavano di dover rinunciare a tornare a casa per le festività natalizie. Il tema è sempre lo stesso: la legge del mercato non fa sconti e, a fronte di una domanda elevatissima, fa lievitare alle stelle i biglietti aerei. Sorvolando letteralmente su panettoni, tombole, nonni. 

Maiolica, che sul web da oltre un anno è conosciuto per essere il gestore del blog Un terrone a Milano, ha provato ad aggirare l’ostacolo affittando un autobus e lanciando un appello agli interessati. In principio l’obiettivo era semplice: dividere le spese e riuscire a tornare a casa a cifre accettabili. Alla fine, però, l’iniziativa ha riscosso un tale successo sui social da far sì che diverse aziende si sono fatte avanti acquistando parte dei posti disponibili e dando la possibilità ai fuorisede di viaggiare gratis. In principio, l’affitto del mezzo sarebbe costato settemila euro, ovvero un costo procapite di circa 80 euro. «In realtà il biglietto costerà comunque dieci euro – racconta a MeridioNews Maiolica – perché vorrei donare la somma raccolta, quindi 870 euro, ad associazioni che si prendono cura di bambini che una famiglia non ce l’hanno».

Quello del caro voli per il 25enne, che è originario della Campania, non sarebbe un problema che lo tocca da vicino. Ma nonostante questo ha scelto di mettersi in testa all’iniziativa. «Dopo avere chiesto ai miei follower quanto pagassero per tornare a casa, in tanti mi hanno contattato – continua Maiolica -. Più di uno mi ha detto che non sarebbe stata la prima rinuncia al Natale in famiglia a causa dei prezzi altissimi e così ho cercato di organizzare un viaggio alternativo». La risposta è stata sopra le aspettative. «Le aziende hanno intravisto un’opportunità per farsi pubblicità sposando una giusta causa e i posti sono andati a ruba». Tra essere anche Fud Bottega Sicula di Catania. «Se un terrone chiama noi rispondiamo – commenta il fondatore del marchio Andrea Graziano – Ci sembra inaccettabile che tanti ragazzi debbano rinunciare a trascorrere a casa il Natale per colpa del caro biglietti. Per questo abbiamo deciso di contribuire a questa valida iniziativa acquistando 15 posti in autobus per altrettanti siciliani e regalando gadget e omaggi per gli 87 passeggeri della traversata». 

Tra chi partirà ci saranno un bel po’ di siciliani. «Fino a qualche ora fa erano 37, ma devo rifare la conta, credo che alla fine saranno circa la metà», prosegue il 25enne, che ha deciso di completare la traversata dello Stivale fino a Catania, tappa finale del viaggio che partirà la sera del 20 dicembre: «Questa iniziativa la sento un po’ mia e quindi ho scelto di godermela fino alla fine, il giorno dopo tornerò a casa dai miei in Campania. Anzi, colgo l’occasione per chiedere se qualche catanese è disponibile a ospitarmi».

L’idea del viaggio tra persone che non si conoscono ma che sono unite dalla stessa esigenza arriva proprio nei giorni in cui il viceminsitro ai Trasporti Giancarlo Cancelleri ha difeso il proprio impegno per far aumentare i posti in vendita sugli aerei Alitalia. Ma più in generale coincide con l’esplosione del fenomeno delle Sardine in diverse piazze italiane, comprese quelle di Palermo e Catania. La domanda è inevitabile e Maiolica la anticipa. «La comunicazione è il mio mondo ed è naturale che l’attenzione da parte dei media mi ha fatto piacere, ma non definirei questa iniziativa come qualcosa di politico. Purtroppo – conclude – i politici ci hanno dimostrato che oltre le chiacchiere difficilmente si va», conclude il giovane. 

Simone Olivelli

Recent Posts

Catania, molesta verbalmente una donna e aggredisce il compagno di lei con un cacciavite

Prima le molestie alla donna, poi l'aggressione al compagno di lei. A Catania, in via…

14 minuti ago

Identificata una vittima del naufragio a Lampedusa dopo 11 anni: «Gesto di civiltà»

Weldu Romel, 27 anni, eritreo. È stata identificata una delle 368 vittime del naufragio di…

29 minuti ago

Siracusa, evade dai domiciliari e ruba il cellulare a una persona

Prima l'evasione, poi il furto. Ieri pomeriggio, a Siracusa, un 43enne è stato denunciato dalla…

1 ora ago

Sanzioni per assenteisti all’Ars: 180 euro per chi non vota in aula

«La presenza in aula è un dovere». Così il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno,…

2 ore ago

Prima bambina nata a Lampedusa dopo 51 anni: sarà cittadina onoraria

Verrà conferita sabato la cittadinanza onoraria, deliberata dal Consiglio comunale delle isole Pelagie, alla bambina…

2 ore ago

Fermata alla guida di un’auto rubata con un coltello illegale, arrestata nel Messinese

Una 34enne è stata fermata a Milazzo (nel Messinese) a bordo di un'auto rubata poco…

3 ore ago