I carabinieri del Nas di Catania hanno sequestrato una tonnellata di carne di cavallo
immagazzinata nel retrobottega di una macelleria del centro storico catanese, proveniente da
macellazione clandestina e in evidente stato di alterazione.
Ai militari e ai veterinari dell’Asp non è sfuggito un particolare molto importante:
sulle carcasse equine era stata applicata una bollatura sanitaria contraffatta allo
scopo di simulare i cosiddetti bolli sanitari, cioè i sigilli apposti esclusivamente dai veterinari
delle aziende sanitarie provinciali che operano all’interno dei mattatoi, per certificare le carni
macellate e, quindi, l’idoneità al consumo umano.
L’attività si è conclusa con il sequestro dell’intera partita di carne, in buona parte già degenerata, e
di un ulteriore quantitativo di formaggi stagionati anch’essi in stato di alterazione. I veterinari dell’Asp hanno giudicato gli alimenti non
idonei al consumo umano e destinabili esclusivamente alla distruzione. Il macellaio è stato
denunciato.
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