Capaci, ripulito il Giardino della Memoria «Ma non abbiamo potuto togliere l’eternit»

Palermo Pulita si avvicina al termine della sua quarta edizione e fa tappa al Giardino della Memoria, tra Capaci e Isola delle Femmine, luogo che ricorda le vittime cadute per mano della mafia. Una mattina di impegno civile per pulire il giardino da immondizia e togliere dalla zona la legna che si trovava nella zona, che avrebbe potuto alimentare potenziali incendi. Non è stato, invece, possibile rimuovere l’eternit presente sul posto, perché per il trattamento dei rifiuti speciali occorre attivare le ditte autorizzate e agire con mezzi adeguati. La presenta dell’amianto è stata comunque segnalata al sindaco di Capaci, che è intervenuto sul posto per lodare l’iniziativa.

I volontari, circa una sessantina ai quali si sono aggregati una decina di residenti, sin sono datti appuntamento alle 10 del mattino e hanno lavorato fino alle 13, utilizzando scope, guanti, rastrelli e materiale di vario genere messo a disposizione dal Cesvop. L’evento è il settimo di nove previsti da Palermo Pulita, rete costituite da una ventina di associazioni. All’attività hanno partecipato anche dei ragazzi con disagio sociale.

«Da quest’anno collaboriamo con il tavolo giovani minori del Cesvop – dice Filippa Alfano, presidente dell’associazione Panagiotis, associazione capofila della rete Palermo Pulita – che ha la finalità di promuovere la tutela dei più piccoli. Abbiamo riqualificato questo spazio per consentire a bambini e ragazzi di poterne usufruire. Abbiamo anche sensibilizzato l’amministrazione comunale affinché venga prevista l’installazione di panchine sul posto. Per quanto riguarda l’eternt, abbiamo segnalato la presenza al sindaco, contiamo sul fatto che l’amministrazione si attivi per farlo rimuovere al più presto».

L’impegno di Palermo Pulita non finisce qui, prossima tappa l’8 ottobre al Parco Robinson di Palermo. Poi evento conclusivo dell’anno a novembre: prevista una giornata con eventi di animazione durante il quale, grazie a produzioni multimediali, si cercherà di sensibilizzare la cittadinanza all’attivismo attraverso video delle azioni realizzate durante questa edizione.