Si è svolta quest’oggi la presentazione dell’equipaggio del Telimar che parteciperà, nel prossimo fine settimana, al World Rowing Coastal Championship che si terrà nelle acque del Principato di Monaco, una sorta di campionato del mondo del canottaggio, riservato ai soli club. Si tratta comunque di una competizione differente da quella olimpica, innanzitutto per la tipologia di imbarcazione che pesa 150 kg e non 52 e si svolgerà in mare aperto e non in acque ferme. Inoltre, il campo di regata sarà di forma trapezoidale e non in linea retta e per questo è più simile a un campo da vela, con tanto di regole di ingaggio. A partecipare saranno in tutto 57 equipaggi, con la compagine dell’Addaura che figura addirittura al terzo posto nel ranking nazionale italiano. Le batterie eliminatorie si svolgeranno venerdì 21 ottobre, con le finali che si terranno sabato e la cerimonia di premiazione che avverrà domenica.
L’imbarcazione palermitana è composta da Emanuele Gaetani Liseo nel ruolo di capovoga, Mirko Cardella, già campione europeo juniores nel 2014, e Ionut Vladut Brinza a centro barca, e Alberto Conti a prua. Il timoniere sarà Mario Giattino, ex vogatore che ha un’ottima esperienza di skipper nelle barche a vela d’altura. Ad allenare gli atleti è Marco Costantini: «Ci siamo preparati al massimo – spiega il tecnico –: da un mese remiamo con questa barca per la quale dobbiamo ringraziare il circolo canottieri Trinacria. Abbiamo svolto una preparazione specifica con la barca più pesante perché pesa il triplo rispetto a quella consueta. Anche la distanza sarà differente rispetto al solito, con un tracciato di oltre sei chilometri non in linea retta».
L’obiettivo è sicuramente quello di stupire: «Il Telimar ha una tradizione internazionale importante per quanto riguarda il canottaggio – continua il coach – con nove titoli mondiali conquistati sin qui. Per noi è la prima competizione di questo tipo, in mare aperto, ma siamo già rodati in campo internazionale e anche l’equipaggio ha la sua esperienza». Di certo gli avversari per i piazzamenti che contano non mancheranno: «A livello internazionale – continua Costantini – Monaco è molto pericoloso e tra l’altro giocherà in casa. A livello italiano, invece, c’è da tenere d’occhio Saturnia, squadra che partecipa da quattro anni a questa parte. Abbiamo la sensazione di poter fare molto bene, li abbiamo già incontrati poco tempo fa prendendo soltanto una manciata di secondi. Crediamo molto nei nostri mezzi».
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