Calcio, il Palermo progredisce

Sarà anche stata un’amichevole di metà luglio, ma i rosa, a perderla, non ci tenevano proprio. Sotto 2-0 dopo un quarto d’ora per via del gol fulmineo di Jelic e del raddoppio al 14° di Milic, contro l’Hajduk Kala seconda potenza del campionato serbo, i ragazzi di Gattuso sono riusciti a rimontare il risultato e a portare a casa la terza vittoria consecutiva in ritiro. Tutti molti soddisfatti del risultato, a partire proprio dal mister che ha elogiato tutta la squadra, dalla difesa all’attacco, eccezion fatta per il primo quarto d’ora. Distrazioni e poca concentrazioni hanno infatti portato al doppio vantaggio serbo, e ci è voluta poi una super prestazione, ed anche una buona dose di fortuna, per vincere.

Analizzando poi con più calma il match, ci si rende conto che non era facile come si potesse pensare. L’Hajduk è infatti arrivato secondo la scorsa stagione e, tra pochi giorni, dovrà giocare i preliminari di Europa League e, per quanto il campionato serbo non risulti tra i top europei, bisogna dar merito al Palermo, che è riuscito a ribaltare il risultato contro una squadra di superiore categoria. Inoltre, segnali positivi arrivano dall’attacco: ad andare in rete, sono andati tutti giocatori diversi, Lafferty, Malele e Dybala, dimostrando così l’indipendenza del reparto da un singolo. Proprio l’argentino, tra l’altro, è stato autore di una buonissima prestazione, e lui stesso si è detto contento, anche perché il nuovo mister lo ha collocato sulla trequarti, posizione tanto cara al giovanissimo rosanero.

Arrivati quindi al 21 Luglio, la sensazione che si ha è che, per quanto i dubbi e le perplessità siano tante, la squadra sembra remare tutta nella stessa direzione e tutti sono concentrati nel risalire; inoltre, tutti i giocatori, chi più chi meno, stando alle dichiarazioni, sono contenti dei metodi di Gattuso e lo ritengono più che adatto per riconquistare la serie A.

Noi tutti ci auguriamo loro possano avere ragione, dimostrando quindi il proprio valore e zittendo critiche e pregiudizi.