Calcio, il Palermo di ‘Ringhio’ Gattuso parte con il piede giusto: battuta la Cremonese

Nel secondo turno della Coppa Italia i rosanero mettono nel carniere un vittoria

È iniziata la stagione! Il Palermo, guidato dalla grinta di Gennaro Ivan Gattuso, ha disputato questa sera la prima partita ufficiale della propria stagione, giocando contro la Cremonese, incontro valido per il secondo turno della Tim Cup 2013/2014.

L’incontro vale molto per entrambe le squadre, che sperano di avanzare quanto più è concesso loro, dato anche quanto lungo sarà il cammino per ambedue; a dimostrazione di ciò, le formazioni schierate da entrambi gli allenatori: i padroni di casa giocano con l’ormai solito schema di “Ringhio”, 4-2-3-1, con Sorrentino tra i pali; Pisano, Andelkovic, Terzi e Daprelà in difesa; Bolzoni ed Ngoyi stanno davanti la difesa, mentre Lores, Dybala e Stevanovic dietro l’unica punta Lafferty. La formazione allenata da Vincenzo Torrente, invece, gioca con un più semplice 4-3-3, con Bremec in porta; Avogadri, Giorgi, Caracciolo e Visconti in difesa; Armellino, Loviso, Palermo e Casoli a centrocampo; Abbruscato e Carlini in attacco.

Fin dall’inizio del match, è chiaro che a far la partita saranno i rosanero: la squadra sembra aver ben assimilato il desiderio dell’allenatore di far “girare palla”, non buttandola mai e provando sempre a tenerla bassa, mettendo in mostra anche buoni doti, soprattutto da parte di Ngoyi e Bolzoni. Il possesso è quindi a strafavore del Palermo; tuttavia, ciò che viene anche evidenziato, è la mancanza di idee e movimenti, dettati, probabilmente, da una mancanza di precise indicazioni. I giocatori si affidano infatti molto, soprattutto nei pressi della trequarti avversaria, alle giocate personali da parte di Dybala, Lores e Stavanovic, tutti e tre attivissimi. Tuttavia, anche a causa del differente tasso tecnico tra le due rose, i padroni di casa trovano ugualmente il vantaggio, al 15′: Stavanovic parte da sinistra, scarica su Dybala che dal limite prova l’uno-due con il serbo; la palla arriva però a Lafferty che, col destro, piazza sul palo lungo. Primo gol “italiano” quindi per il 28enne nordirlandese, voluto fortemente dal nuovo allenatore di Zamparini e subito a segno alla prima. Lo stesso ex-Sion, va poi vicino al raddoppio attorno al 20′, ma la sua conclusione risulta debole, e facile preda del portiere avversario.

Da qui in poi, la squadra di Gattuso continuo il suo giro palla, non mettendo più di tanto in difficoltà gli avversari ma subendo molto, molto poco quella che potrebbe considerarsi un accenno di reazione da parte della Cremonese. Al riposo, si va dunque sull’1-0 per il Palermo, dopo 45′ di buona solidità.

La ripresa riprende con gli stessi 22 effettivi di inizio partita, ad eccezion fatta per Baiocco, subentrato ad Armellino; sulla stessa falsa riga della prima frazione, i rosa raddoppiano al quarto d’ora, con il gol del capitano, Eros Pisano, pescato sul secondo palo da un calcio di punizione di Stevanovic. La partita sembra a questo punto in cassaforte, anzi, si rischia addirittura il tris, dopo appena 5′, con Hernandez prima, subentrato a Lafferty dopo 10′ del secondo tempo, e Dybala poi, a cui viene respinto un tap-in dal portiere Bremec. Passano i minuti, e qualcosa, però, nell’equilibrio della partita, cambia: il centrocampo palermitano, sembra infatti perdere le energie a poco a poco, in special modo Bolzoni, così come i trequartisti, anime fino a quel punto della squadra. Di conseguenza, la Cremonese inizia a prendere sempre più piede. Di ciò, non si accorge però Gattuso, e la squadra ne paga così le conseguenze: poco dopo il 30esimo, Bolzoni commette un futile errore, causando anche un calcio di rigore per la Cremonese, brillantemente poi trasformato da Abbruscato. Da lì in poi, è solo sofferenza per i 15 mila del Barbera, nonostante l’unica occasione in cui gli avversari potrebbero pareggiare sia di Palermo che a circa 10′ dal triplice fischio, prende in pieno il palo con uno splendido tiro dai 20 metri. I rosa però resistono e possono così gioire al termine dei 45′.

Nel complesso, quindi, la squadra può dirsi soddisfatta, in virtù del raggiungimento dell’obbiettivo; tuttavia, numerose sono ancora le correzioni da fare e, per sfortuna, poco rimane allo staff dell’ex Milan per farlo, in vista dell’impegno, sempre di Coppa Italia, contro l’Hellas Verona sabato prossimo, valido per il terzo turno della coppa.

 

TABELLINO
PALERMO-CREMONESE 2-1

Lafferty 15’ pt, Pisano 15’st, 31’ st Abbruscato (R)

PALERMO:Sorrentino 6; Pisano 5,5, Andelkovic 5,5, Terzi 6,5, Daprelà 6,5; Bolzoni 6, Ngoyi 6,5; Lores 6,5, Dybala 7,5 (Troianiello 40’ st), Stevanovic 6,5 (25’ st Di Gennaro 4,5.); Lafferty 6,5 (7’ st Hernandez 5). A disposizione: Ujkani, Struna, Milanovic, Sanseverino, Vazquez, Bacinovic, Goldaniga, Malele, Embalo. Allenatore: Gennaro Gattuso 6.

CREMONESE: Bremec 6, Avogadri 6, Giorgi 6, Caracciolo 5, Visconti 5,5, Armellino 5, Loviso 5,5, Palermo 6,5; Casoli 5,5 (9’ st Caridi 6), Abbruscato 6,5, Carlini 6 (35’ st Francoise s.v. ). A disposizione: Galli, Mascolo, Martina Rini, Arpini, Sambugaro, Baiocco, Brighenti, Caridi. Allenatore: Vincenzo Torrente 6.

ARBITRO: Davide Ghersini (Genova).
AMMONITI:Avogadri (C), Bolzoni (P), Lores (P)

In prima foto di Gattuso tratta da liquida.it

Alberto Prestileo

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