Calcio Catania: Tacopina e Sigi verso una soluzione? Il passaggio di proprietà è legato a riduzione debiti

La giornata odierna potrebbe segnare un ulteriore passo in avanti verso il closing tra Joe Tacopina e la Sigi. Il passaggio di proprietà del Calcio Catania resta sempre legato alla riduzione dei debiti, che l’avvocato italo-americano ha richiesto di far scendere ulteriormente anche dopo l’accordo raggiunto nei giorni scorsi tra la Sigi e l’Agenzia delle Entrate.

Un altro step fondamentale in tal senso è quello dell’intesa da trovare con il Comune di Mascalucia, dove oggi il sindaco Vincenzo Magra terrà una riunione con i componenti della giunta e i professionisti che hanno elaborato le relazioni tecniche a loro richieste dal primo cittadino, per parlare della proposta presentata dai rappresentanti della società rossazzurra in merito alla riduzione e alla rateizzazione delle pendenze economiche maturate negli ultimi anni verso l’ente etneo. Entro domani dovrebbe quindi essere noto il responso che verrà dato al Calcio Catania e sul quale Sigi dovrà esprimersi dopo un’attenta analisi, seguita dal Consiglio comunale che sarà convocato nei primi giorni del prossimo mese.

Non meno importanti saranno le transazioni alle quali sta lavorando Sigi con alcuni creditori privati del club rossazzurro che, se raggiunte, darebbero addirittura la possibilità di far scendere il monte debitorio della società sotto quella soglia di 15 milioni richiesta da Tacopina per avviare il passaggio di proprietà.

Dopo la sua partenza, l’avvocato italo-americano monitora la situazione anche a distanza e attende notizie pure dal vertice odierno di Sigi a Torre del Grifo, pensando già al prossimo ritorno in città, fissato al momento tra il 7 e l’8 maggio con la speranza di siglare il closing entro la settimana successiva.

Antonio Costa

Recent Posts

Strage sul lavoro a Casteldaccia, parla operaio sopravvissuto: «Sentito i colleghi gridare»

«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…

3 ore ago

Strage Casteldaccia, il comandante dei vigili del fuoco: «Con le precauzioni, non avremmo cinque morti»

«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…

4 ore ago

Strage Casteldaccia, i cinque operai morti uno dietro l’altro calandosi nel tombino

Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…

4 ore ago

Strage sul lavoro a Casteldaccia, i cinque operai morti soffocati per intossicazione. A dare l’allarme un sopravvissuto

Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…

6 ore ago

Cinque operai morti e un ferito grave nel Palermitano: stavano facendo lavori fognari

Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…

6 ore ago

La mamma di Denise Pipitone ha trovato cimici funzionanti in casa: «Sono dello Stato o di privati?»

«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…

6 ore ago