Il giorno dell’arrivo a Catania di Moise Emmanuel Mbende, roccioso difensore centrale classe 1996, è stato anche quello della presentazione delle nuove maglie da gioco per la stagione 2019/2020. A cambiare è non solo lo stile della maglietta, ma anche la sponsorizzazione principale: il decreto Dignità impedisce infatti al vecchio sponsor, una società di scommesse online, di comparire al centro della divisa.
Sotto allo stemma sociale, adesso, c’è il nome di una catena di supermercati: la società stavolta ha cercato di utilizzare al massimo gli spazi liberi, con ben quattro reclamizzazioni tra fronte e retro. Una scelta che non ha fatto piacere a molti sostenitori rossazzurri. Sono in tanti, sui canali social della squadra, i supporter che definiscono la nuova divisa come un affronto alla tradizione, con i colori sociali poco in evidenza e coperti da troppe scritte.
Polemiche a parte, però, ieri è stato un giorno importante per definire la rosa a disposizione di mister Andrea Camplone. La difesa è al momento completa, anche se potrebbe non escludersi una partenza da qui alla fine di agosto del centrale Andrea Esposito. Gli ultimi due pezzi del puzzle per il reparto arretrato portano il nome di Lorenzo Saporetti ed Emmanuel Mbendé. Entrambi i giocatori sono 23enni: il calciatore camerunense, di cittadinanza tedesca, ha un passato importante nelle giovanili del Borussia Dortmund, in cui ha militato dal 2011 al 2016. Il club giallonero lo ha svincolato e, per lui, sono cominciate le esperienze in giro per l’Europa: prima al Birmingham Under 23, poi al Chemnitzer (Germania), infine al Cambuur, squadra olandese di seconda divisione in cui lo scorso anno ha disputato 34 incontri con due reti messe a segno.
Mbendé si legherà al club di via Magenta con un contratto di durata biennale: difensore centrale di piede destro, l’ex Borussia ha anche la capacità di adattarsi a terzino destro e mediano. Sono due gli anni di accordo anche per Lorenzo Saporetti che è accomunato al suo nuovo compagno di squadra da trascorsi importanti nelle giovanili. Il ragazzo, nato a Forlì, ha infatti militato nella Primavera del Milan, per poi giocare a Cesena e Parma. La società ducale lo ha girato in prestito ogni anno: Fermana e Renate sono state le sue ultime due esperienze. Col club nerazzurro, in particolare, ha disputato 26 gare (Girone B di Serie C), segnando anche una rete. Saporetti e Mbendé completano dunque il pacchetto di centrali di difesa, assieme a Tommaso Silvestri, Andrea Esposito e Mario Noce.
Passando dalla scrivania al campo, saranno giorni molto intensi per il Catania. Oggi infatti, allo Stadio Angelo Massimino (ore 20.30), è prevista un’amichevole di lusso contro il Cagliari dell’ex tecnico Rolando Maran: una squadra rafforzata negli ultimi giorni dagli arrivi del belga Radja Nainggolan e dell’uruguaiano Nahitan Nández, regolarmente presente domani. Neanche il tempo di riposarsi che il gruppo dovrà concentrare le proprie forze sulla trasferta di Venezia (domenica 11 agosto, ore 19): il match contro i lagunari sarà valido per il secondo turno di Coppa Italia. Sullo sfondo, ovviamente, c’è il debutto di campionato (25 agosto) in casa dell’Avellino. I giri del motore iniziano ad aumentare: la lunga estate sta finendo, a breve si inizierà a fare sul serio.
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