Calabria: incidente con tre morti, 14enne ferita grave È una famiglia che tornava a Messina, città del padre

Tre persone sono morte stanotte in un incidente stradale in Calabria, avvenuto intorno alle 4. Si tratta del messinese Roberto Santini, della moglie, Rossella Sardiello, 46 anni, originaria di Taranto, e del figlio di 19 anni Marco. Lotta tra la vita e la morte Giorgia, l’altra figlia della coppia che è stata portata in un primo momento all’ospedale di Corigliano e poi, vista la gravità delle ferite è stata trasferita in elisoccorso all’ospedale di Cosenza. L’incidente è avvenuto sulla statale 106 tra gli svincoli Villapiana scalo e Villapiana lido.

Dalla prima ricostruzione degli agenti della polstrada di Rossano e Trebisacce, pare che l’Opel Mokka sulla quale viaggiava la famiglia di Roberto Santini stesse viaggiando in direzione sud. Erano partiti da Taranto, dove vivono e dove il 51enne presta servizio alla tenenza della Guardia di Finanza, ed erano diretti a Messina, città natale di Santini. Mentre viaggiavano lungo la stratale 106, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrati frontalmente con un autotreno Volvo partito dalla Sicilia e diretto in Basilicata. L’impatto è stato violentissimo. 

Padre, madre e figlio sono morti sul colpo. La ragazzina di 14anni è stata stabilizzata dai soccorritori del 118 e trasportata d’urgenza presso il più vicino ospedale, prima di essere trasferita. Le sue condizioni sono molto gravi. Ferito lievemente agli arti il conducente dell’autoarticolato, un 74enne originario di Adrano. Insieme a lui c’era un 15enne che è rimasto illeso. Il camion, di un ditta ortofrutticola di Messina, era diretto a Policoro, in Basilicata per caricare angurie. L’autista è stato sottoposto all’acol test che è risultato negativo. 

Sul posto per i rilievi e accertare la dinamica dell’incidente sono intervenuti, oltre agli agenti della polizia stradale, anche i carabinieri della compagnia di Corigliano ed i finanzieri del gruppo di Sibari. A Messina in breve la notizia della morte del finanziere ha raggiunto i colleghi. Roberto Santini ormai vive da tempo a Taranto con la sua famiglia, ma era molto conosciuto in riva allo Stretto e apprezzato come lavoratore e buon padre di famiglia.