Ieri intorno alle 12.30 un uomo di 57 anni, le cui iniziali sono S.C., è precipitato per cinque metri lungo un tombino in via Piersanti Mattarella, all’incrocio con via Notarbartolo. Secondo quanto emerso finora l’uomo sarebbe uscito con passo spedito dalla banca che si trova proprio all’angolo tra le due vie e non si sarebbe accorto del tombino aperto per dei lavori in corso per la manutenzione della caldaia.
«Alcune persone che hanno assistito alla scena mi hanno detto che probabilmente non si è accorto di nulla, forse era distratto, e che è caduto giù ma non ho visto l’incidente – dice il portiere di uno stabile vicino al luogo dell’incidente -. Subito si è formato un capannello di persone e poi è arrivata l’ambulanza e lo ha portato all’ospedale (Cervello ndr)». L’area dove è avvenuto l’incidente è stata sequestrata dal pm Luca Battinieri. Le indagini sono condotte dalla polizia municipale. Il trambusto è andato avanti per diverse ore, almeno fino al pomeriggio, riferisce la titolare di un panificio della zona: «Quando c’è stato l’incidente qui si è riempito di persone, non ho potuto lasciare il mio posto nemmeno per andare a vedere cosa era successo».
Per diverse ore residenti e commercianti della zona hanno cercato di avere notizie delle condizioni di salute dell’uomo anche se ognuno era a conoscenza di una versione diversa. Dopo essere stato soccorso, il 57enne non sembrava in gravi condizioni, riferiscono alcuni operai di un’altra ditta, che lavorano in un cantiere vicino: «L’uomo voleva andare via da solo, abbiamo insistito perché si facesse ricoverare». E da quanto risulta finora non avevano tutti i torti: l’uomo ieri sera, dopo un primo ricovero all’ospedale Vincenzo Cervello, è stato trasportato al Trauma Center. Ha diverse fratture, anche vertebrali. La prognosi resta riservata.
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